World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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11 Nov [9:23]

CHINA RALLY – ANTEPRIMA
McRae contro i soliti noti

Due gare in dieci giorni. E in due continenti diversi. Alister McRae non si lamenta: in questa stagione, ha corso poco e l’opportunità di essere protagonista in due appuntamenti ravvicinati non lo disturba. “Intanto penso al Rally di Cina, poi penserò a quello di Scozia”, fa sapere lo scozzese emigrato agli antipodi. Che si prepara a dividere con Bill Hayes l’abitacolo di due auto simili, ma non uguali: sulle sedici prove speciali intorno a Longyou quello della Proton Satria (nella foto con Karamjit Singh) preparata e curata in Malesia dal reparto corse della casa-madre; sui tredici tratti fra Perth e Stirling Castle, quella affinata nel Regno Unito dalla Mem. Ha voglia di fare, Alister. Di rifarsi.

Già questo fine settimana in quello che era il Celeste Impero. Dove si dovrà battere con i soliti noti che animano il Campionato Asia-Pacifico. Da Cody Crocker, che il titolo l’ha già vinto, a Katsu Taguchi, da Hiroshi Yanagisawa a Emma Gilmor. Dai finlandesi che a forza di mangiar riso hanno (quasi) gli occhi mandorla come Juha Salo, Jari Ketomaa, Jaarko Keskinen e, soprattutto, Jussi Valimaki, agli italiani Stefano Marrini e Mario Isola. Questo e quello informano di aver affrontato la trasferta per il piacere di correre, per divertirsi. Ma sognano di far suonare l’inno di Mameli come non tanto tempo fa riuscì a fare Nico Caldarola. Anche se è un sogno al limite del proibito.

m. mz