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13 Ott [15:44]

Due Valli - Vince Crugnola con la Polo
Ora è lotta a quattro per il titolo

Massimiliano Ruffini

Dopo mesi di attesa e dopo cocenti delusioni come quella rimediata a inizio stagione al Ciocco, l'accoppiata Andrea Crugnola - Vw Polo R5 ha finalmente funzionato alla perfezione, permettendo al driver varesino - e a Pietro Ometto - di salire sul gradino più alto del podio al Due Valli. Crugnola (nella foto by M51) non saliva a bordo della vettura tedesca da Maggio, ma la scelta di schierarsi a Verona con la Polo si è rivelata vincente. Subito ottimo il ritmo sui due passaggi di Erbezzo al venerdì e anche nella prima parte della tappa di sabato il pilota HK Racing si è rivelato imprendibile per i suoi avversari. Solo nel finale di gara, con circa mezzo minuto di vantaggio sugli inseguitori, Crugnola-Ometto hanno alzato il piede, amministrando il vantaggio sino al podio finale, ai piedi della celebre Arena.

Interessante la sfida per la piazza d'onore tra Simone Campedelli e Giandomenico Basso. Distanziati di pochi secondi per quasi tutta la gara, nel finale si è poi assistito ad un affondo del trevigiano sulla celebre Ca' del Diaolo; sulle due speciali conclusive, però, il cesenate è riuscito a strappare due vittorie che gli hanno permesso di mantenere la seconda posizione.
Morale sotto ai tacchi per il quarto candidato al titolo 2019: Luca Rossetti ha portato a casa un mediocre settimo posto finale. Un risultato dovuto alla doppia foratura rimediata lungo la sesta speciale in programma. Per sua stessa dichiarazione, il friulano non riesce a spiegarsi cosa possa aver causato il problema che ha costretto lui ed Eleonora Mori a sostituire due ruote in prova.

Quando manca una sola gara al termine della stagione, la lotta per il titolo è più incerta che mai: Basso resta al comando, ma il gioco degli scarti rende ininfluente il suo vantaggio sui rivali, in particolare su Campedelli, che punta al bersaglio grosso al Tuscan Rewind, su terra. Anche Crugnola, grazie alla vittoria, resta in piena lotta per il Tricolore, mentre il più svantaggiato dalla classifica è Rossetti, che però a Montalcino potrebbe risultare favorito dall'ordine di partenza.

Nella gara di Verona, tra le altre R5, ottima la prestazione del giovane Luca Bottarelli, bravo a strappare il quarto posto assoluto davanti ai più esperti partecipanti al CIRA, Rusce e Scattolon. Griso-De Guio sono invece riusciti a imporsi tra le tante Peugeot 208 R2, portandosi in testa alla classifica del monomarca della casa del leone. Alle spalle dei vicentini, Ciuffi-Gonella: con un gara accorta l'equipaggio ufficiale Peugeot Italia si è laureato Campione Italiano 2 Ruote Motrici.

Classifica Finale
1. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) in 1.44'27"3
2. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 11"6
3. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 26"3
4. Bottarelli-Pasini (Skoda Fabia R5) a 2'02"3
5. Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia R5) a 3'41"4
6. Scattolon-Nobili (Hyundai i20 R5) a 3'47"4
7. Rossetti-Mori (Citroën C3 R5) a 4'29"2
8. Griso-De Guio (Peugeot 208 R2) a 10'40"6
9. Ciuffi-Gonella (Peugeot 208 R2) a 10'44"1
10. Guglielmini-Giorgio (Peugeot 208 R2) a 11'25"8

Classifica CIR dopo 8 gare
1. Basso 77; 2. Campedelli 68,75; 3. Crugnola 67,25; 4. Rossetti 65,5; 5. Rusce 24; 6. Breen 23; 7. Michelini 14; 8. Albertini 12; 9. Scattolon e Gilardoni 6.