formula 1

Il futuro Mercedes e Red Bull
Russell ha fiducia in Wolff
Verstappen non ha niente da dire

Massimo Costa - XPB ImagesL'argomento della vigilia del GP di Silverstone era uno solo: Max Verstappen sarà veramente il...

Leggi »
formula 1

Lawson imbarazza la Red Bull
Che prestazione a Spielberg

Massimo Costa - XPB Images E’ sempre antipatico stilare paragoni, guardare a quel che è stato, ma è impossibile non farlo qu...

Leggi »
formula 1

Lindblad a Silverstone
con la Red Bull nella FP1

Massimo CostaPrimo campanello di allarme per Yuki Tsunoda. La Red Bull proverà nella FP1 del GP di Silverstone il giovane de...

Leggi »
formula 1

Sauber/Audi lancia il Centro
Tecnologico in Gran Bretagna

Sauber Motorsport ha annunciato l'apertura del suo nuovo Centro Tecnologico presso Bicester Motion, nel Regno Unito, che...

Leggi »
formula 1

La rinascita di Alonso
La caduta senza fine di Stroll

 Massimo Costa - XPB Images Non lo nascondiamo. Nella primissima parte della stagione, un po’ di preoccupazione c’era. ...

Leggi »
formula 1

Colapinto sulla graticola
L'Alpine pensa a Bottas

Massimo Costa - XPB ImagesDalla Gran Bretagna gira la notizia che Valtteri Bottas è divenuto il candidato numero uno per una...

Leggi »
11 Dic [9:35]

IL FATTO
Un mondiale... alternativo

Autolesionismo. Fuori il Montecarlo e fuori il Tour de Corse e la Svezia, nello stesso anno. E l’anno dopo, fuori anche Finlandia e Galles che, piaccia o no, sono le altre due prove con una storia lunga e intensa alle spalle. Un anno su due, fuori tutti. Per far posto a gare che non hanno appeal, Ma che hanno pagato o pagheranno per avere un posto al sole della serie iridata. È l'alternanza, bellezza. Senza se e senza ma. Senza correttivi, senza teste di serie.
Non ci sono asterischi, nei due elenchi divulgati dalla Fia alla fine della riunione dicembrina. E la cosa sorprende. Di più: spiazza. I Signori del Palazzo pare non abbiano dubbi sulle qualità di organizzazioni alle quali hanno votato di aprire le porte. Su nessuna di esse, neppure su quelle – Polonia e Cipro, tanto per dire – che solo pochi mesi fa sono state giudicate inadeguate dai loro ispettori. O, se li hanno, se li sono tenuti dentro. Avevano altre cose a cui pensare. Alla F.1, certo. Ma pure alla faccenda dei diritti televisivi della serie iridata rally: la convenzione con l’Isc si avvia alla scadenza e non è detto che resteranno alla struttura che fu di David Richards e che oggi appartiene alla società di produzione alla quale il sempre sorridente manager inglese doveva una barca di soldi. Non è che a Place de la Concorde ci sia la fila per aggiudicarseli e tuttavia l’ipotesi che finiscano a Eurosport non è tanto peregrina. E offre un’altra chiave di lettura alla decisione del Gran Consiglio. Maliziosa, forse. Però, si sa, a pensar male spesso ci si azzecca. Anche se si fa peccato.
Dal duopolio al monopolio, insomma. Per sfruttare le sinergie, come si dice. Soprattutto, per dare al colosso transalpino la possibilità di offrire un pacchetto che comprende il Campionato del Mondo e l’Intercontinental Rally Challenge. Nel quale, c’è da scommetterci, nel 2009 entrerà anche il Montecarlo...

di Guido Rancati

Le date previste per il 2009

1 febbraio - Irlanda
15 febbraio - Norvegia
15 marzo - Cipro
5 aprile - Portogallo
26 aprile - Argentina
24 maggio - Italia
14 giugno - Grecia
28 giugno - Polonia
2 agosto - Finlandia
6 settembre- Australia
4 ottobre - Spagna
25 ottobre - Gran Bretagna

...e per la stagione 2010

24 gennaio- Monte Carlo
14 febbraio - Svezia
7 marzo - Messico
11 aprile - Giordania
25 aprile - Turchia
16 maggio - Nuova Zelanda
20 giugno - Indonesia
18 luglio - Russia
8 agosto - Bulgaria
22 agosto - Germania
2 settembre - Giappone
10 ottobre - Francia