23 Ago [16:48]
IRC - Barum Finale
Kopecky come da copione
ZLIN – Avanti, non troppo adagio. Ma neppure forte. Jan Kopecky (nella foto), affronta le ultime tre speciali con la dovuta cautela: nella prima, la più lunga della boucle conclusiva, lascia una manciata di secondi a Kris Meeke, nella seconda si accontenta di un poco glorioso quinto tempo e nella terza sono addirittura in otto a fare meglio di lui. Si sa: il fine giustifica i mezzi. E il fine del ragazzo boemo era vincere. L’ha fatto. Ha chiuso con un minuto e qualche spicciolo su Kris Meeke e due minuti e poco più su Juho Hanninen. Ha realizzato un sogno che coltivava da qualche anno e, facendolo, ha fatto sognare legioni di appassionati cechi.
“E’ stata dura”, sussurra a bocce ferme. Faticando il giusto a contenere l’emozione del momento. Già, dev’esserlo stata. Ma a riguardare i tabulati non si direbbe: ha preso il pallino all’alba del sabato, nel primo vero impegno sulle strade intorno a Zlin, e non l’ha più mollato. Ha stravinto e i sette successi parziali rastrellati nel fine settimana lo dimostrano. Inequivocabilmente.
SORRISISorride il ragazzone della Skoda e sorridono pure i due damigelli d’onore che lo scortano sul podio. “Esser finito dietro a Jan, è una soddisfazione”, fa Meeke con la sua bella faccia da impunito. Hanninen dice più o meno le stesse cose, poi ricorda che, per lui, un terzo posto sul’asfalto è pur sempre un bel risultato. “E due Fabia sul podio sono la giusta ricompensa per tutti quelli che hanno lavorato e lavorano nel reparto sportivo della Skoda”, aggiunge.
DELUSI Non per tutti è festa. Non lo è per Giandomenico Basso che pure ha raccattato tre europunti e non lo è per Luca Rossetti. Il friulano ha forato al terzultimo impegno ed è scivolato fuori dalla zona-punti. Non era così che s’era immaginato di chiudere la trasferta all’est. Ad Evgeny Novikov, stoppato da un guasto, è andata peggio, d’accordo. Ma mal comune non può essere mezzo gaudio.
Guido Rancati
La classifica finale
1. Kopecky-Stary (Skoda Fabia S2000) in 2.24’21”1
2. Meeke-Nagle (Peugeot 207 S2000) a 1’00”4
3. Hanninen-Markkula (Skoda Fabia S2000) a 2’00”8
4. Kresta-Gross (Peugeot 207 S2000) a 2’10”8
5. Prokop-Tomanek (Peugeot 207 S2000) a 2’39”6
6. Valousek-Hruza (Skoda Fabia S2000) a 4’50”4
7. Toth-Tagai (Peugeot 207 S2000) a 5’19”7
8. Pech-Uhel (Mitsubishi Lancer) a 5'23"2
9. Solowow-Baran (Peugeot 207 S2000) a 5’53”2
10. Rossetti-Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) a 7’03”7
Classifica Piloti
1. Kris Meeke - 42 punti
2. Jan Kopecky - 39
3. Giandomenico Basso - 27
4. Freddy Loix - 27
5. Juho Hanninen 20
6. Nicolas Vouilloz 19
Classifica Costruttori
1. Peugeot - 95 punti
2. Skoda - 59
3. Ralliart Mitsubishi - 42
4. Abarth - 34
5. Proton - 5
6. Honda - 1