25 Set [9:18]
Il Sanremo che (forse) verrà
Per cominciare, una cena di gala al Casinò. L’atmosfera è rilassante e rilassata e Sergio Maiga ne appprofitta per fare il punto sul futuro prossimo del Rallye Sanremo. Ribadisce che l’idea è di tornare a proporre una gara mista terra-asfalto e che i contatti con un paio di provicie toscane sono già stati avviati. Conferma, insomma, quello che aveva già dichiarato a Italiaracing. Chiede un parere agli addetti ai lavori presenti e ottiene un applauso caldo e lungo ch vale più di mille discorsi. Si può fare, si deve fare. Sempre che i federalotti italiani diano l’okay. Già, perché non avrebbe senso andare e tornare nel Granducato per una manciata di chilometri di prove speciali. Il presidente dell’Automobile Club Sanremo, il capitano coraggioso che ha evitato all’appuntamento italiano su strada con più storia alle spalle di sparire, si dice fiducioso. Ma dal Palazzo ancora non ha ricevuto il via libera. E difficilmente lo riceverà in questi giorni: capi e capetti dell’automobilismo da corsa del Belpaese hanno fatto sapere che in questo fine settimana non saranno nella Città dei Fiori dove, l’anno scorso, erano calati in massa. Per il rally, dicevano. Ma forse era solo per stringere la mano al ministro Claudio Scaiola...
m.mz.