Il Sanremo si candida
al ritorno nel mondiale

La lettera con la quale l’Automobile Club Sanremo formalizzerà la richiesta di tornare ad organizzare la manche italiana del mondiale rally è pronta e verrà inoltrata all’Automobile Club d’Italia entro mercoledì 15 giugno. Poi inizierà l’attesa di una risposta che potrebbe anche essere già stata scritta, ma non è detto. Pur se è almeno probabile che i vertici, la cupola, di quella che fu la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana ne abbiano discusso fra loro in una riunione tenutasi domenica scorsa a Firenze. A casa del presidente Lucchesi. Un incontro fra amici, insomma, nel corso del quale Macaluso e Sticchi avrebbero ribadito la volontà di coinvolgere in modo sempre più totale l’Aci nell’allestimento del prossimo Rally d’Italia-Sardinia, bypassando l’Europa Team della famiglia Lattuneddu. Eppure, nella città dei fiori e del festival c’è un certo ottimismo. Sergio Maiga, presidente dell’A.C.Sanremo, parla di “condizioni abbastanza favorevoli” per l’eventuale ritorno dell’appuntamento iridato sull’asfalto del ponente ligure. Dopo aver incassato l’appoggio – anche economico – del Comune di Sanremo, della Provincia di Imperia e della Regione Liguria. “Per tutti noi, il rally mondiale è un appuntamento strategico nel calendario delle manifestazioni e siamo pronti a dare a chi lo organizza tutto il nostro sostegno”, ha ribadito Igor Varnero, assessore alla promozione turistica. Nel ribadirlo, Roberto Del Becaro, assessore matuziano allo sport, ha osservato che l’apporto degli enti alla manifestazione sarà adeguato alle ventimila presenze certificate nel 2003 e di un giro d’affari valutato in 4 milioni di euro.

g.r.