F4 Italia

Mugello - Qualifiche
Powell e Nakamura i più veloci

Davide Attanasio - Foto SpeedySe nelle due sessioni di prove libere erano stati Sebastian Wheldon ed Emanuele Olivieri a com...

Leggi »
GT Internazionale

Lamborghini presenta la Temerario
Debutto a Sebring nel 2026

Michele MontesanoIl trionfo della 24 Ore di Spa-Francorchamps può essere visto come il canto del cigno della Hurácan GT3. A ...

Leggi »
World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
7 Feb [17:04]

Jean-Marie Cuoq perde il titolo francese
per ricognizioni illegali al Rally du Var

La Federazione Francese dello Sport Automobilistico (FFSA) ha confermato la decisione di ritirare il titolo francese asfalto a Jean-Marie Cuoq (Peugeot 307 WRC), colpevole di aver effettuato delle ricognizioni illegali al Rally du Var.
Cuoq e il suo co-pilota David Marty sono stati sospesi per un periodo di 24 mesi di cui 12 abbonati, “in ragione delle ripetute infrazioni alla regolamentazione sulle ricognizioni, prevista per il Campionato di Francia Rallyes”. Il titolo 2007, pertanto, verrà assegnato a Patrick Henry e il suo co-pilota Magali Lombard (Peugeot 307 WRC).
Sempre al Rally du Var, altri due equipaggi erano stati colti in flagrante e condannati: Salon-Combronde e Rouillard-Mazurca, che sono stato tolti dalla classifica. Inoltre, la commissione disciplinare ha deciso di infliggere a Patrick Rouillard una sospensione della licenza per 18 mesi di cui 15 abbonati.
Non c’è che dire, semmai ce ne fosse stato bisogno i nostri cugini d’oltralpe appaiono molto più efficienti. Dimostrando che l’unica maniera per fare rispettare le regole è l’inflessibilità. Sapranno i nostri “federali”, o quel che ne rimane del loro status, prendere le stesse decisioni in caso di fatti analoghi?
Ne dubitiamo fortemente…