14 Set [11:09]
Kubica: "Al San Martino un altro passo avanti"
Girovagando per un parco assistenza semi deserto all'imbrunire a San Martino di Castrozza, può capitare di imbattersi in Robert Kubica (foto by M51). Il polacco è sempre stato tra i piloti più gentili e disponibili dell'ambiente e, quando la ressa non è eccessiva, è sempre disponibile per due chiacchiere.
Sul suo ritorno nei rally è sincero: "È un passo in avanti essere al San Martino, anche se a me piacerebbe vedere il mio nome scritto da un’altra parte, ma per ora mi accontento"
È molto disponibile anche a parlare delle sue motivazioni in relazione al suo stato fisico "Lo scopo della partecipazione è l’inizio della riabilitazione attiva del braccio e sperare che attraverso rally e prove in pista ne recuperi al meglio la funzionalità, per puntare a qualcosa di grosso nel 2013. Con i danni che ho subito, l’unico scopo è quello di migliorare giorno per giorno e di riportare il mio stato fisico al massimo possibile, anche se so che non sarà mai al 100%, l’importante è di raggiungere uno stato del braccio che mi permetta di correre nel miglior campionato possibile. Se sarà pista, rally, enduro o motocross… non lo so".
Si è poi soffermato sulle prime impressioni derivanti dalla Subaru che porterà in gara "Anche se negli ultimi mesi ho provato molte auto sia su pista che su strada, il ritorno in un rally è comunque stata una grande emozione. L’auto, per quanto abbia tutti i comandi al volante, richiede una grande concentrazione. Sapete meglio di me che nei rally ogni errore si paga, quindi non bisogna commetterne nella fase in cui sono io ora".
Per quanto riguarda un suo pronostico per il vincitore assoluto del San Martino, ha indicato Scandola, mentre quasi contemporaneamente, sul palco partenza, il pilota veronese stava affermando come il ritorno alle gare di Kubica sia la "notizia dell'anno".
Massimiliano Ruffini