indycar

Elkhart Lake - Qualifica
Prima pole per Foster

Carlo Luciani Nemmeno una settimana di pausa per la IndyCar, che subito dopo l’appuntamento ovale di Madison è tornata a co...

Leggi »
Formula E

Jakarta – Gara
Ticktum e Cupra Kiro al primo centro

Michele Montesano Quello di Jakarta è stato l’E-Prix delle prime volte. L’appuntamento indonesiano ha visto Dan Ticktum e i...

Leggi »
F4 Italia

Monza - Gara 2
Nakamura vince, Gomez rimonta

Da Monza - Davide Attanasio - Foto SpeedyUn lucidissimo Kean Nakamura ha fatto sua la seconda corsa della F4 italiana disput...

Leggi »
F4 French

Spa - Gara 2
Dorison fa scacco matto

Davide Attanasio - Foto KSPPartiva terzo, a Spa, Arthur Dorison, in virtù della griglia invertita che in gara 2, nella F4 fr...

Leggi »
Eurocup-3

Le Castellet - Gara 2
Berry sfrutta l'occasione

Da Le Castellet - Massimo Costa - Dutch PhotoPer la seconda volta quest'anno dopo Portimao, la Eurocup-3 ha adottato il ...

Leggi »
F4 Spanish

Le Castellet - Gara 1
Strauven contiene Eyckmans

Da Le Castellet - Massimo Costa - Dutch PhotoQuarta vittoria consecutiva, la quinta stagionale, per Thomas Strauven. Il belg...

Leggi »
5 Nov [15:53]

MONDIALE 2011 – ANTEPRIMA
Ancora Pirelli?

I primi due anni sono passati, il terzo sta quasi per iniziare. Il contratto, triennale, con la Pirelli per la fornitura esclusiva degli pneumatici si avvia alla conclusione e i federali, con insolito tempismo, hanno provveduto a pubblicare il bando d’appalto per i tre anni a venire, i primi che saranno disputati da auto a quattro ruote motrici equipaggiate con motori da 1600 ciccì sovracompressi. I “gommisti” stanno esaminando le richieste – sostanzialmente le stesse – della Fia e intanto valutano i pro e i contro. Soprattutto i contro che si riassumono nella scarsa visibilità della serie iridata e nel calo dei privati che, con la loro presenza, avrebbero in qualche modo dovuto contribuire a far ammortizzare un investimento dell’ordine dei dieci milioni di euro a stagione.

Da Clermont Ferrand, i responsabili della Michelin fanno sapere di essere poco o niente interessati a una serie monogomma che, osservano, non offre particolari stimoli tecnici. Non è, non ancora, un no. Ma gli assomiglia. Gli uomini della Pirelli sono più possibilisti. Osservano che dopo aver contribuito a tenere in piedi la baracca negli anni forse più grigi della storia del mondiale, sarebbe un peccato mollare mentre si intravede una certa ripresa. Però ammettono che non sarà facile strappare un sì al top-management dell’azienda. Non alle condizioni che vorrebbe spuntare la federazione. Di altri possibili fornitori davvero credibili, al momento non sembrano essercene e allora va da sè che la trattativa si annuncia lunga e difficile. Anche per uno come Jean Todt che ha già da pensare alle “scarpe” delle F.1.

m. ro.