20 Gen [16:08]
MONTE CARLO
Lo shakedown premia Duval mentre la sicurezza fa discutere
Al termine dello shakedown, la "sgambata" che piloti e vetture si regalano alla vigilia del via, primi riscontri cronometrici fanno già capire che aria tirerà sulle speciali ghiacciate del 73° Rallye di Mone Carlo. Il più veloce sui 10 chilometri del test pre-gara è risultato il belga François Duval subito a suo agio con la Citroen Xsara, che ha preceduto la Peugeot 307 di Gronholm e l'altra Xsara del compagno Loeb. Appare quindi evidente che, come ampiamente previsto, saranno le berlinette del gruppo PSA a partire con i favori del pronostico. Anche se, tra i dodici big dei team ufficiali altri piloti si sono messi in grande evidenza. E il caso di Toni Gardemeister per la prima volta alla guida di una Ford Focus ufficiale, di Gilles Panizzi con la rivisitata Mitsubishi Lancer ora gommata Pirelli e l'ex campione del mondo Petter Solberg con la Subaru Impreza. Più che buono l'approccio con l'insidioso asfalto francese da parte dell'ex velocista Stephane Sarrazin, capace
di rimanere sui tempi dell'estone Markko Martin all'esordio con la 307. Ottime notizie arrivano anche dalla Skoda con uno scatenato Armin Schwarz che ha fermato i cronometri su un tempo davvero notevole a dimostrazione che il lavoro fatto a Mlada Boleslav comincia a dare i primi frutti.
Ma non è solo l'aspetto competitivo a tenere banco alla vigilia della prima prova del Mondiale. Qualche pilota non è riuscito a nascondere l'insoddisfazione per la scarsa sicurezza trovata in alcune prove speciali. In particolare la pietra dello scandalo sembra essere la prova d'apertura: la Pierlons-Pierlas.Tra i più severi censori dei 22 chilometri incriminati Phil Mills, il copilota di Solberg. "Quattro o cinque piloti sono contro questa prova", ha detto l'inglese "ma ormai siamo qui, e non possiamo fare altro che gareggiare...".
I migliori tempi dello shakedown
1. Duval (Citroen Xsara) 5'53"8
2. Gronholm (Peugeot 307) 5'54"4
3. Loeb (Citroen Xsara) 5'55"1
4. Gardemeister (Ford Focus) 5'55"3
5. Panizzi (Mitsubishi Lancer) 5'57"9
6. Solberg (Subaru Impreza) 6'00"0
7. Kresta (Ford Focus) 6'01"0
8. Schwarz (Skoda Fabia) 6'01"1
9. Martin (Peugeot 307) 6'05"2
10. Sarrazin (Subaru Impreza) 6'05"4
11. Warmbold (Ford Focus) 6'09"4
12. Auriol (Peugeot 206) 6'09"6
13. Rovanpera (Mitsubishi Lancer) 6'10"2
14. Stohl (Citroen Xsara) 6'17"8
15. Pons (Peugeot 206) 6'26"6
16. Bengué (Skoda Fabia) 6'32"8