19 Gen [17:55]
Monte-Carlo – 2. giorno
Loeb in attesa della neve
Valence – “Quel che è fatto non è più da fare”. Filosofeggia, Sébastien Loeb alla fine di una giornata nella quale ha vinto cinque delle sei speciali in programma e in quella in cui non è stato il più veloce ha lasciato un paio di decimi appena a Dani Sordo. Qualche secondo qui, qualche altro là, ha rafforzato il suo primato, ha messo fra sé e i suoi inseguitori – lo spagnolo con la Mini e Petter Solberg con la Ford sempre in lotta serrata fra loro per il secondo posto – un altro mezzo minuto e guarda senza particolari patemi alla prossima tappa. Che sarà anche corta, tre piesse per un totale di settantasette chilometri e tre, ma si annuncia brigosa: le previsioni annunciano possibili nevicate sulle strade del rally e un paio di dita di polvere bianca, quella che manda il cielo, bastano e avanzano per complicare la vita a chi deve passare per primo. “Sulla neve fresca, non ci vuole niente a buttar via un minuto”, conferma l’Extraterrestre. Aggiunge: “E’ per questo che oggi, pur se l’obiettivo numero uno era non far danni, mi sono dato da fare per aumentare il vantaggio”.
Dietro, Mikko Hirvonen vigila: senza fare cose dell’altro mondo è risalito in quarta posizione e se non ha, alla regolare, tante possibilità di migliorare la sua classifica, deve darsi da fare per tenere a bada Evgeny Novikov.
g. r.
La classifica dopo il 2. giorno
1. Loeb-Elena (Citroen DS3 Wrc) in 2.45’56”19
2. Sordo-Del Barrio (Mini Cooper Wrc) a 1'37”2
3. P. Solberg-Patterson (Ford Fiesta RS Wrc) 1'40”9
4. Hirvonen-Lehtinen (Citroen DS3 Wrc) a 3’40”4
5. Novikov-Giraudet (Ford Fiesta RS Wrc) a 3’51”5
6. Delecour-Savignoni (Ford Fiesta RS Wrc) a 5’19”9
7. Campana-De Castelli (Mini Cooper Wrc) a 6’49”6
8. Tanak-Sikk (Ford Fiesta RS Wrc) a 7’00”6
9. Andersson-Axelsson (Proton Satria Neo S2000) a 10’08”9
10. Abbring-Vanneste (Skoda Fabia S2000) a 1031”4