23 Ago [15:01]
Navarra e Travaglia al Barum
in cerca di rivincite
“Son belle prove”, dice Dario D’Esposito. Andrea Navarra approva, con riserva: “Belle annuncia il cesenate - ma soprattutto tremendamente difficili: da questa parti si va via di marce lunghe in mezzo agli alberi e si rischia di pagare molto caro ogni minimo errore". Per i due dell’Abarth, l’appuntamento sull’asfalto céco del Barum Rally è di quelli importanti davvero: a Madeira è andata come andata, male. Ma pur se sono ancora primi nella classifica dell’Intercontinental Rally Challenge, adesso hanno alle costole Enrique Garcia Ojeda. Per conservare la leadership, non hanno scelta: devono assolutamente finire davanti allo spagnolo. Che non sarà un fulmine di guerra, ma sulle strade catramate se la cava piuttosto bene e poi è uno di quelli che non molla mai la presa, che non lascia niente per strada. I tabulati confermano: in questa stagione, non è mai rimasto a mani vuote. E non ha l’intenzione di farlo neppure in questi fine settimana all’est.
Navarra contro Ojeda: è il leit-motiv della (bella) serie alternativa messa in piedi con l’appoggio di Eurosport per offrire una valida alternativa al mondiale. Per mettere una vetrina lucente a disposizione dei costruttori che hanno puntato sulle Super2000. Abarth e Peugeot ne hanno subito approfittato e hanno fin qui monopolizzato i vertici delle classifiche. Le vetture transalpine si sono imposte in Turchia e a Ypres; quelle italiane, in Russia e a Madeira. Dopo aver rastrellato punti pesanti sulle piste keniote del Safari. La sfida è apertissima. Ed è anche sfida di mercato: le nove Grande Punto e le sei 207 che venerdì sera scalderanno gli animi nel triplo anello disegnato nel centro di Zlin sono lì a dimostrarlo.
Poi c’è la sfida europea. Dimitar Iliev è uscito indenne dal passo falso madeirense, ma adesso a incalzarlo sono in tanti. Fra loro, agguerritissimo, pure Renato Travaglia. Il trentino ha chiuso in modo consensuale il rapporto con la Top Run e s’è accordato con Mauro Nocentini per mettersi ai comandi di una Grande Punto. È in forma ed è assettato di rivincite. E in Boemia ha già vinto un paio di volte. Se è vero che non c’è il due senza il tre...
di Guido Rancati