Rally

Rally d’Italia – 2° giorno finale
Ogier-Tänak che duello, Fourmaux Ko

Michele Montesano È proseguita la cavalcata di Sebastien Ogier nel Rally d’Italia Sardegna. L’otto volte iridato WRC ha chi...

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Regional European

Zandvoort - Gara 1
Slater vince... in partenza

Massimo Costa - Foto GalliCon una partenza eccezionale dalla seconda fila, ma certamente favorita anche dallo scatto non pro...

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F4 Spanish

Portimão - Gara 1
Colpo grosso di Strauven

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyÈ successo tutto in un attimo, dopo che la prima safety-car, entrata in pista per l'...

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Eurocup-3

Portimao - Gara 1
Carrasquedo controlla Rivera

Massimo Costa - Dutch PhotoDoppietta messicana, cosa rara nelle corse europee, nella prima gara della Eurocup-3 a Portimao. ...

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dtm

Zandvoort – Gara 1
Güven mette la seconda

Michele Montesano Ayhancan Güven ci ha preso gusto. Dopo aver ottenuto il suo primo successo in carriere nel DTM a Oschersl...

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F4 Spanish

Portimão - Qualifica 1
Zampata di Strauven, poi Przyrowski

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyAncora una pole position per Thomas Strauven, che quest'anno nel giro secco ha la s...

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27 Gen [11:28]

PUNTASPILLI
Quando le idee producono campioni

La ricetta è semplice: qualche migliaio di giovani si sfidano nel corso di una serie di confronti a carattere regionale dalle quali i più interessanti, i più dotati, avranno la possibilità di accedere alla finale nazionale. Niente di che, qualcosa a metà strada fra gimkane e slalom che spesso cominciano nel parcheggio di un qualche centro commerciale. Ma alla fine, il migliore si guadagna il diritto a disputare una stagione di rally quasi completa a costo zero. L’anno che verrà, sei manches del campionato francese con una Citroen DS3 R3T.

E’ l’operazione Rallye Jeunes, bellezza. Quella lanciata sul finire degli anni Novanta dalla federazione francese e che in tempi recenti ha lanciato Sébastien Ogier e, prima ancora, Bryan Bouffier. Quella che convinse Sébastien Loeb, pur battuto da Nicolas Bernardini, a lasciar perdere moto e motorini per correre in auto. Quella che potrebbe essere proposta anche da questa parte delle Alpi. Se l’automobilismo avesse una vera federazione. O solo se coloro ai quali è stato delegato il compito di occuparsi di sport, non dedicassero tutte le loro energie – e quasi tutto il budget a loro disposizione – ad allestire il Rally d’Italia.

E chi, nel Bel Paese, da anni va ripetendo che certe iniziative funzionano grazie all’appoggio diretto di un costruttore, non farebbe male a prendere nota di quanto ha ribadito ancora recentemente Olivier Quesnel: “Per noi, Rallye Jeunes è una formidabile operazione di marketing in quanto darà modo a migliaia di ragazzi di rendere visita alle nostre concessionarie e scoprire l’universo della nostra marca...”.

ran.