23 Set [18:18]
Pubblico entusiasta del Sanremo notturno
Di non essere preoccupato riguardo alle misure di sicurezza – sia attiva, sia passiva – previste dagli organizzatori del 47° Rallye Sanremo, Luciano Tedeschini lo aveva fatto sapere in tempi non sospetti. Dopo lo svolgimento della prima tappa, il supervisore dei percorsi delle prove delle maggiori serie italiane non può che ribadirlo. Ma, uomo di corse, mette in evidenza un altro non trascurabile aspetto della notturna. “Un po’ la notte – osserva – e un po’ il proporre una prova speciale decisamente lunga come la Ronde di Monte Bignone, hanno fatto sì che alla fine della frazione siano emersi valori diversi dal solito”.
Un certo rimescolamento delle carte (il secondo posto di Perico, nella foto, è lì a dimostrarlo), è solo uno degli “effetti collaterali” di una formula abbandonata, forse, un po’ troppo precipitosamente a metà degli anni Ottanta. Sarà stato il fascino delle sciabolate di luce nel buio, sarà stato il piacere di far mattino sui monti, ma il pubblico è tornato a riversarsi sulle strade del rally.
“C’era davvero tanta gente a seguirci”, ribadisce Alessandro Bettega. Gli uomini della Polizia Stradale confermano. Informando che a Passo Ghimbegna hanno avuto il loro da fare per evitare il blocco stradale. “Gli spettatori – osservano - erano veramente numerosi, come negli anni d’oro del mondiale”.