28 Set [10:09]
Quattro piloti in ballo
per sostituire Loeb
"Mi stavo allenando vicino a casa con una mountain bike disgraziatamente, mentre stavo scendendo per una stretta strada in mezzo al bosco la ruota anteriore ha preso uno pietra e così sono caduto a terra". Queste le prime parole che Sébastien Loeb ha voluto rilasciare sul suo sito personale dopo l'intervento all'omero del braccio destro avvenuto mercoledì mattina, e che secondo i medici è perfettamente riuscito. "Di sicuro non potrò essere al via del prossimo Rally di Turchia, ma la mia priorità adesso è riposarmi e tornare in forma il più rapidamente possibile".
Sereno all'esterno come i grandi campioni devono essere, dentro di sè il campione alsaziano deve essere in tumulto. Con il terzo titolo ormai in tasca questa maledetta caduta rischia di compromettere un anno intero di lavoro.
Di tempi certi per il recupero non se ne parla ma obiettivamente sembra difficile che prima di un mesetto Seb possa ricominciare la rieducazione. Se così fosse salterebbe sicuramente anche la gara australiana prevista alla fine di ottobre ma potrebbe sperare di essere al via in Nuova Zelanda ( 17 al 19 novembre). Se così non fosse a Seb rimarrebbe l'unica data rimanente: la Gran Bretagna (1-3 dicembre).
Ora il vero grande punto interrogativo è capire se il Team Kronos e Citroën Sport decideranno se sostituire Loeb o se invece preferiranno affrontare la sfida solo con Pons e Sordo. Una scelta che non è certo facile. Dato per scontato che in questo momento il campione di Haguenau è il più forte pilota in attività, è altrettanto scontato che Marcus Gronholm senza il rivale diventa praticamente imbattibile. Soprattutto alla luce degli ultimi risultati che hanno mostrato un Dani Sordo in grande difficoltà, soprattutto psicologica, e uno Xavi Pons che onestamente non può impensierire gli uomini della Ford.
Difficile ora prevedere cosa uscirà dal cilindro di Marc Van Dalen sotto la regia attenta di Guy Frequelin, ma non crediamo di allontanarci molto dalla realtà se la scelta non ricadrà tra questi quattro nomi: Carlos Sainz (che ha già rimpiazzato Duval in crisi nel 2005), Toni Gardemeister (quinto la Xsara in Turchia), lo stesso François Duval e, dulcis in fundo, Colin McRae (grandissimo nel 2005 in Australia con la Skoda e forse l'unico di questi con la grinta giusta per tentare di intimidire il finlandese della Ford).
Attendiamo curiosi la decisione, anche perché avremmo un quinto nome da inserire, ma per scaramanzia tutta italica...