Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem, senza avversari,
rieletto presidente della FIA

Mohammed Ben Sulayem è stato rieletto presidente FIA a Tashkent (Uzbekistan) per un secondo mandato quadriennale. Il preside...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 2° giorno
Goethe si conferma leader, Minì terzo

Massimo CostaAnche la seconda delle tre giornate di test Formula 2 a Yas Marina, ha visto prevalere Oliver Goethe del team M...

Leggi »
15 Apr [16:46]

RALLY DI TURCHIA – Il fatto
La Fia mostra i… dentini

Chi rallenta in prova speciale e chi si ferma. E chi timbra volutamente in anticipo. Non è una cosa seria, ma ormai fa parte del gioco: a la guerre comme a la guerre, senza star lì tanto a pensare che alla fine a perderci è solo un campionato che già di suo non è che stia tanto bene. Le storie di ordinaria follia sono diventate abituali e i federali, come le stelle, fin qui sono stati a guardare.
“Stiamo lavorando per voi”, fanno sapere Morris Chandler e i suoi subalterni in una commissione che Jean Todt ha svuotato di molti poteri. Valutano, riflettono.

Forse, un giorno, prenderanno anche una qualche decisione per mettere fine a un andazzo che mortifica i piloti e spiazza gli appassionati. Intanto, Hans Christopher Mehmel, Henry Krausz e Oyman Ataby, i tre “Stewards of the meeting” in servizio alla manche turca della serie iridata, hanno mandato un avvertimento a tutti: ogni atto che pregiudichi gli interessi della competizione o quelli dell’automobilismo sportivo in generale – hanno scritto alla fine della loro riunione della vigilia – sarà al centro di investigazioni ed eventuali sanzioni. Quali, non è chiaro. Non per ora. Non fino a domani sera, se l’andazzo del “vai avanti tu che a me scappa da ridere”, continuerà...

ran.