World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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15 Apr [14:00]

RALLY DI TURCHIA – Pirelli Stars Driver
La notte prima degli esami

ISTANBUL – Dicono che questa sera non avranno problemi a prendere sonno e bisogna pur crederci. Ma è scontato che, tornati dalla cerimonia di partenza, i cinque piloti con le Mitsu gialle penseranno parecchio a quelli che li aspetta nel fine settimana. Questo turco è il primo dei cinque esami che i ragazzi coinvolti nell’operazione-giovani sponsorizzata dalla Pirelli devono affrontare quest’anno. Ed è importante, pur se in nessun modo sarà decisivo.

“Intanto sono qui ed è già una gran bella cosa”, fa Alex Raschi. Il ventiduenne sammarinese che s’è guadagnato il programma sponsirizzato dalla Pirelli è carico il giusto, come i suoi compagni d’avventura. Come Peter Horsey, keniano, come Ott Tanak, estone, come Nick Georgiu, libanese,e come Hayde Paddon, neozelandese. Ridono e scherzano, le “stelline” proiettate nella serie iridata. Fra loro si respira aria buona. Conferma Raschi: “Fin dallo stage nel Regno Unito s’è creata una buona intesa fra noi e questo è molto positivo”.

g. r.