25 Set [17:03]
RALLYE SANREMO
La cautela di Meeke e Kopecky
Picche, fiori, quadri. E cuori. Sono i quattro segni delle carte a dare il nome alle prime quattro prove del Sanremo numero 51 e il richiamo è chiaro: è un invito ad addetti ai lavori e appassionati a fare un giretto nel palazzo stile liberty intorno al quale gira gran parte dell’economia della cittadina rivierasca. Sì, il casinò. Ma due dei più attesi protagonisti della sfida sui colli a ridosso del mare fanno subito sapere di non aver nessuna voglia di effettuare qualche puntata. Dice Kris Meeke: “Io non scommetto, né su di me, né su altri. Non qui, non alla viglia di una gara che si annuncia estremamente incerta”. Aria furba, il nordirlandese (nella foto, assieme al compagno Nicolas Vouilloz), evita persino ogni pronostico: “Ogni curva offre un’opportunità di sbagliare e di curve, su queste strade, ce ne sono davvero tante”. Pure Jan Kopecky, nel botta e risposta a un paio d’ore dal via, tiene il piede sul pedale del freno. “Neppure io scommetto”, fa lo spilungone ceco. Insistere serve a poco: a chi gli chiede come sarà la classifica dell’Intercontinental Rally Challenge domani sera ribatte con un disarmante “proprio non lo so”. Sembrano sinceri, i due. Forse lo sono davvero. Capita, quando la pallina sta per cominciare a girare sul piatto...
g.r.