formula 1

Prosegue il caso motori, come potrebbe
evolvere la situazione e gli scenari futuri

Michele Montesano Tutt’altro che in ferie. La Formula 1 anche sotto Natale continua a regalare spettacolo. Ma questa volta ...

Leggi »
formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
altre

Magnani racconta NOPE Engineering:
“Dalla progettazione al supporto in pista,
dove gli altri dicono di no, noi ci siamo”

Michele Montesano A volte ci si sofferma solamente al risultato finale, senza domandarsi il lavoro che c’è dietro per raggi...

Leggi »
World Endurance

Exeed potrebbe essere la prima Casa
cinese a Le Mans, l’obiettivo in 5 anni

Michele Montesano La Cina non è mai stata così vicina a Le Mans. Anche nel Paese del Dragone il richiamo della maratona del...

Leggi »
World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
22 Apr [13:54]

Rally di Croazia
Evans leader nello shakedown

Massimo Costa

Due lunghi mesi di pausa e finalmente oggi il Mondiale WRC è tornato sul palcoscenico. Nell'inedito teatro della Croazia, si riparte con un rally tutto asfalto e con tanti punti interrogativi emersi dalle prime due tappe disputate a Montecarlo e in Finlandia. La battaglia tra costruttori asiatici, Toyota vs Hyundai, è caldissima e quanto mai incerta. La Toyota è partita a razzo nel Principato con Sebastien Ogier, ma la Hyundai ha subito risposto con Ott Tanak in mezzo alla neve dell'Artctic Rally . A comandare la classifica generale è invece chi ancora non ha vinto una prova iridata, Kalle Rovanpera con la Toyota, forte di 39 punti, appena 4 in più del rivale Thierry Neuville, poi Ogier 32, Elfyn Evans 31 e Tanak 27, che paga il ritiro monegasco.

Nello shakedown di stamane, di 4,60 km a Medvegrad , è emerso Evans con la Toyota Yaris che ha coperto la breve distanza prevista in 2'45"1. Secondo posto per Neuville con la Hyundai, a 7 decimi, poi a 1"3 Rovanpera e a 1"5 Tanak. Cauto Ogier, a 2"5, mentre Craig Breen con la Hyundai ha rimediato ben 6"5.

Evans ha spiegato quello che i piloti troveranno da venerdì a domenica nelle venti prove speciali previste: "Penso che ci siano alcune sezioni del rally in cui vorresti avere tra le mani una vera vettura da corsa, molto libera. Però, ci sono anche sezioni in cui hai quasi bisogno di una macchina con l'assetto da ghiaia perché le strade sono molto sporche. Il set-up ideale dovrà essere sicuramente un compromesso tra le due cose, serve una macchina che sia abbastanza progressiva e che ti permetta di avere aderenza".