5 Mag [19:11]
Rautiainen critica
il Rally Sardinia
In una intervista apparsa sul sito internet Rally-Live, Timo Rautiainen cognato e copilota di Marcus Gronholm ha duramente criticato l'organizzazione del recente Rally Italia Sardinia: "È evidente che gli organizzatori italiani hanno fatto il tentativo di migliorare le cose rispetto all'anno prima ma non ci sono riusciti", ha detto il finlandese, che poi ha continuato "le speciali sono risultate più lente e in condizioni più brutte. Non voglio dire che l'organizzazione sia stata peggiore, ma certamente non migliore rispetto al 2004. Ho verificato tanti piccoli dettagli che dimostrano che non è stato usato il buon senso. Insomma, non è certamente il nostro rally preferito, come direi che non è il preferito di nessun pilota...".
"Per non parlare poi dei piloti Junior. Per loro il rally è stato un vero e proprio calvario. Quando abbiamo visto il percorso di gara, così pieno di buche e rotaie, io e Marcus ci siamo chiesti cosa avrebbero potuto fare le vetture Super 1600 su un terreno così...".
Rautiainen poi ha usato parole forti anche verso la regola del SuperRally, cioè la possibiltà di rientrare in gara il giorno seguente ad un ritiro.
"Penso che così com'è il SuperRally sia soltanto ridicolo! E faccio un esempio. In Sardegna Harri Rovanpera ha fatto una gara stupenda ma non ha marcato nessun punto, per contro Gardemeister che è stato autore di una prestazione mediocre ha beneficiato dei punti del quinto posto. Desolante".
"Il fatto che gli spettatori possano sempre vedere il numero maggiore di vetture è una buona cosa", conclude Rautiainen "ma bisogna trovare una soluzione differente per i piloti che portano a termine i tre quarti di gara e quelli che abbandonano nella prima tappa...”.