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4 Giu [18:40]

Salento - Finale
Andreucci da dominatore

Dominio di Paolo Andreucci e Anna Andreussi al Rally del Salento. I portacolori Peugeot hanno infatti bissato il successo della prima tappa, aggiudicandosi anche la prova domenicale e con essa la classifica assoluta. Davvero a loro agio con la Peugeot 208 T16 R5 i due non hanno praticamente avuto avversari, viste anche le difficoltà di Simone Campedelli e Pietro Ometto e, soprattutto, dopo il ritiro di Umberto Scandola e Guido D’Amore, nella seconda tappa della gara causa una toccata alla loro Skoda Fabia R5. Una vittoria, che ha delineato un volto preciso alla classifica provvisoria della serie con il toscano della Peugeot che mette in atto la prima seria fuga verso il tricolore che, per lui, sarebbe il decimo.

Nei fatti la classifica attuale del campionato, naturalmente anche condizionata dal coefficiente 1,5 della gara salentina, è abbastanza chiara; in testa infatti Paolo Andreucci, guida con 64,50 punti, davanti a Simone Campedelli, secondo a 52, mentre Scandola è ora terzo con 39 punti. Un divario netto, anche se non già decisivo, che si rispecchia anche in parte sulla classifica del Campionato Italiano Rally Costruttori che vede nettamente al comando Peugeot, davanti a Skoda. Dietro ad Andreucci e Campedelli, il Rally del Salento ha avuto altri protagonisti che hanno chiuso particolarmente distaccati dai primi due.

Terzo alla fine si è infatti classificato Antonio Rusce, al debutto in terra salentina con la sua Ford Fiesta R5 della X Race Sport ed autore di una ottima gara. Pilota sicuramente bravo, ma non certo professionista, pilota di Reggio Emilia sale infatti sulla macchina da corsa solamente durante le gare senza, o quasi, aver fatto nemmeno un metro di test. Discorso diverso, ma solamente per la conclusione invece, anche per l’altro pilota reggiano, Ivan Ferrarotti, anche lui al volante di una Ford Fiesta R5 della Movisport. Sempre dietro al suo conterraneo a chiuso alla sua corsa a muro con un pesate ritiro, dopo aver cercato inutilmente per tutta la gara un equilibrio per la sua vettura, mai raggiunto.

Un discorso a parte poi merita la gara del sedicenne finlandese Kalle Rovanpera, finito dietro nell’assoluta dopo aver toccato proprio all’inizio del rally, ma comunque concludendo settimo assoluto. Il “ragazzino” al volante di una Peugeot 208 T16 R5, preparata dalla FPF Sport, ha davanti a sé un futuro sportivo straordinario e gli errori ai quali ci ha abituati in questo tricolore, fanno parte solamente del suo percorso di crescita, già testimoniato, qua e là, da prestazioni di assoluto rilievo.

La gara salentina, era valida anche per il Campionato Italiano RGT, con il successo che è andato a Fabrizio Andolfi Junior su Abarth 124 Rally, quarto assoluto, il Campionato Italiano Due Ruote Motrici, con successo per Riccardo Canzian con la sua Renault Clio R3T, quinto assoluto nella generale, e per il Campionato Italiano R1 con Emanuele Rosso vincitore in Salento con la sua Renault Twingo R1 A. Ottima prova del giovane piemontese primo nel monomarca riservato alle Twingo. Tra le Suzuki Swift R1 protagonista finale sulle strade salentine il toscano Stefano Martinelli ancora leader della serie tricolore, ancora leader della serie tricolore.

Classifica 2. tappa

1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 56’59”9
2. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 24”9
3. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 1’35”3
4. Rovanpera-Pietilainen (Peugeot 208 T16 R5) a 1’59”1
5. Canzian-Nobili (Renault Clio R3) a 5’22”6
6. Andolfi-Mangiarotti (Abarth 124 Rally) a 5’31”1
7. Gilardoni-Bonato (Renault Clio R3) a 5’45”4
8. Laganà-Giovenale (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 7’10”0
9. Riolo-Rappa (Abarth 124 Rally) a 7’17”1
10. “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 8’41”1

Classifica Finale

1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1.56’30”4
2. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 39”8
3. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 3’53”0
4. Andolfi-Mangiarotti (Abarth 124 Rally) a 11’39”9
5. Canzian-Nobili (Renault Clio R3) a 11’40”5
6. Gilardoni-Bonato (Renault Clio R3) a 13’11”8
7. Rovanpera-Pietilainen (Peugeot 208 T16 R5) a 14’17”1
8. “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 17’45”2
9. Montagna-Quarta (Citroen C2 VTS R2) a 18’18”0
10.Nicelli-Michi (Abarth 124 Rally) a 20’02”5