San Martino di Castrozza – 1. giorno
Andreucci in scioltezza

Se va a Lourdes, trova chiuso. Non è un momento fortunato, questo, per Umberto Scandola e la conferma arriva puntuale con un altro stop amaro e immeritato. A tradire il veronese, dopo cinque prove secondo a pochi secondi da Paolo Andreucci, il motore che per un po’ ha tossito, poi ha esalato l’ultimo respiro. Senza più la pressione del pilota con la Fiesta, Ucci ha lasciato un brandellino di gloria a Luca Rossetti – più veloce nella piesse numero sei – poi ha dato un altro colpetto alle speranze del friulano e ha chiuso il dì con quasi dieci secondi di vantaggio.

Un po’ meno di quelli che separano Alessio Pisi e Franco Cunico, rispettivamente terzo e quarto a uno e cinquanta e a due e tre, in lotta per il bronzo dopo che Alex Perico, complice un semiasse, è scivolato indietro.
Sorrisi nel clan Racing Lions e sorrisi in quello Procar: Simone Campedelli è sempre dietro ad Andrea Crugnola, ma di una dozzina scarsa di secondi e, con Andrea Nucita fermo, a un soffio dal titolo Junior.

m. mz.

La classifica del 1- giorno

1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 1.11'25"3
2. Rossetti-Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) a 9"2
3. Pisi-Cadore (Peugeot 207 S2000) a 1'50"2
4. Cunico-Pollet (Peugeot 207 S2000) a 2'03"3
5. Crugnola-Mometti (Citroen DS3 R3) a 2'12"5
6. Campedelli-Fappani (Citroen DS3 R3) a 2'10"6
7. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 2'53"0
8. Ferrarotti-Fenoli (Renault New Clio) a 3'49"6
9. Taddei-Gaspari (Peugeot 207 S2000) a 3'53"0
10. Signor-Bernardi (Renault New Clio) a 3'56"0