27 Ott [18:46]
Spagna - Finale
Ogier fantastica rimonta
Quarto a poco più di quindici secondi da Therry Neville, ma a quasi quarantacinque secondi da Dani Sordo e a quarantasei e cinque da Jari-Matti Latvala. Sébastien Ogier archivia la seconda tappa dell'appuntamento spagnolo con una piazzamento più bello che brutto, ma c'è chi scuote la testa e mormora che il titolo appena conquistato lo ha appagato. Sono i superficiali in servizio permanente effettivo a farlo, osservando che il francese, penalizzato dalla rottura di un cerchio, non ha più tante possibilità di aggiungere un'altra vittoria al suo bottino stagionale. Mikko Hirvonen non la pensa così e lo dice: “Questa è solo una classifica provvisoria: domani, sulla terra, di cose possono succederne ancora tante...”. Il finlandese è quinto a una dozzina scarsa di secondi da Ogier e tuttavia non si considera tagliato fuori: “Posso ancora vincere come può farlo Sébastien”, sentenzia prima di andare a nanna. Con bene a mente il fatto che la scelta di far ripartire i superstiti in ordine di classifica non potrà non penalizzare i due messi meglio.
La notte passa e i primi verdetti del mattino danno in qualche modo ragione al Pallido: lui è ancora troppo lontano dal vertice per continuare a sperare, ma Ogier è secondo, fra Latvala e Sordo. E la partita non è affatto finita. Nel penultimo impegno il cantabrico demolisce una sospensione – e il suo ritiro consegna definitivamente il mondiale costruttori alla Volkswagen – e il nordico arriva al controllo stop fra fuoco e fiamme. Ogier prende atto di questo e di quello e si piazza sull'attico di una classifica ormai assai poco provvisoria. L'ultimo round lo conferma e sul podio, ai lati del campione delle Hates Alpes, si accomodano Latvala e Hirvonen. Guardati dal basso da Neuville e Novikov, i due migliori della nidiata di Malcolm Wilson, che si portano appresso il fardello degli inevitabili rimpianti. Ma anche la convinzione di aver fatto più che diligentemente la loro parte. E la certezza di non essere loro i maggiori sconfitti del fine settimana fra Barcellona e Salou. Già, a perdere anche questa volta è stato Sordo, l'enfant du pays. Che ha provato e riprovato a piazzare il colpaccio che lo avrebbe aiutato a dare un seguito alla propria carriera, ma è rimasto a mani vuote.
Forse perché davvero così era scritto laddove era scritto che a fa saltare il tappo sarebbe stato ancora una volta il perito meccanico che Jacques Régis – a nome e per conto della federazione francese – impose a Olivier Quesnel...
La classifica finale
1. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) in 3.33'21”2
2. Latvala-Anttila (VW Polo Wrc) a 32”9
3. Hirvonen-Lehtinen (Citroen DS3 Wrc) a '113”7
4. Neuville-Gilsoul (Ford Fiesta RS Wrc) a 1'33”9
5. Novikov-Minor (Ford Fiesta RS Wrc) a 2'01"0
6. Ostberg-Andersson (Ford Fiesta RS Wrc) a 2'26”0
7. Prokop-Ernst (Ford Fiesta RS Wrc) a 4'55”8
8. Paddon-Kennard (Ford Fiesta RS Wrc) a 6'55”7
9. Kubica-Baran (Citroen DS3 Rrc) a 11'24”1
10. Al-Kuwari-Duffy (Ford Fiesta RS Wrc) a 13'26”8
Il campionato
Piloti: 1. Ogier 265; 2. Neuville 158; 3. Latvala 144; 4. Hirvonen 126; 5. Sordo 117; 6. Ostberg 89; 7. Loeb 68; 8. Novikov 67; 9. Prokop 55; 10. Mikkelsen 40.
Costruttori: 1. Wolkswagen Motorsport 382; 2. Citroën Abu Dhabi WRT 274; 3. Qatar M Sport WRT 174; 4. Qatar WRT 169; 5. Abu Dhabi Citroën Total WRT 63.