14 Nov [22:36]
TERRE DA VAUCLUSE – 1° GIORNO
Carbonaro spera
La speranza è sempre l’ultima a morire, anche in Francia. E Laurent Carbonaro spera di conquistare il titolo riservato ai terraioli dell’Esagono. Dopo la prima delle due giornate del Terre de Vaucluse, un po’ più di quanto non potesse permettersi prima di iniziare la rumba. E’ primo, il gentleman-driver di origini italiane con la Focus nera più efficacie che bella. Non ha un gran margine, Julien Morin con una Mitsu lo segue a una quindicina di secondi, ma gli altri due pretendenti alla coroncina sono più indietro: Paul Chieusse è a quasi mezzo minuto e Dominique Bruyneel con un’Impreza Wrc di qualche tempo fa è a un minuto. Inseguito da Jean-Marie Cuoq (nella foto), che al solito maneggia (bene) una Peugeot 206. E che, a dispetto del tempo perso nella prova-aperitivo e dei quaranta secondi pagati a un controllo di primo mattino non si arrende. E’ uno tosto, l’imprenditore-pilota. E’ come quelli della vecchia guardia e annuncia battaglia nelle quattro piesse che restano. Sono una cinquantina di chilometri contro il cronometro e di cose ne possono succedere ancora tante...
m. ro.
I top six
1. Carbonaro-Choudey (Ford Focus WRC) in 50’24”7
2. Maurin-Thimonier (Mitsubishi Lancer) a 14”4
3. Chieusse-Guellerin (Peugeot 206 WRC) a 26”6
4. Jacquot-Nouvion (Peugeot 207 S2000) a 37”3
5. Durieu – Ghilardi (Subaru Impreza) a 41”0
6. Bruyneel-Descamps (Subaru S5 WRC) a 59”9