18 Apr [12:28]
TURCHIA – Dopo 20 prove
Loeb insiste
ISTANBUL – “Se domani piove, essere il primo sulla strada sarà un vantaggio”. Diceva così Sébastien Loeb ieri sera, davanti a una classifica nella quale era primo con sedici secondi e due su Petter Solberg e diciassette secondi e tre su Mikko Hirvonen. E la pioggia è arrivata, nella notte. Abbastanza intensa da rendere impraticabili molte strade almeno per i mezzi di soccorso, da costringere gli organizzatori ad annullare la prima e la seconda piesse dell’ultima tappa. Via i quasi diciassette chilometri di Deniz e via pure i ventuno e spiccioli di Mudarli: un doppio taglio di trentotto chilometri che non può dispiacere all’Extraterrestre.
Resta Ballica e chi insegue capisce di non poter più tergiversare. Attacca Mikko Hirvonen, ma dopo una manciata di chilometri mette le ruote fuori dalla carreggiata e demolisce il pneumatico posteriore sinistro. Il bilancio, per il finlandese, è pesante e al break si trova quarto dietro a Dani Sordo. Anche Petter Solberg danneggia un pneumatico, ma sul finire del tratto e limita i danni a qualche decimo.
Loeb prende atto che a rincorrerlo ormai c’è solo il norvegese e tuttavia non si rilassa: “Non è ancora fatta”, dice prima di mandare giù qualcosa. Già, non è ancora finita...
g.r.