formula 1

Budapest - Qualifica
Grande pole di Leclerc, Hamilton in crisi

Massimo Costa - XPB ImagesNon ci credeva Charles Leclerc. Proprio no. Quando Bryan Bozzi, il suo ingegnere, al termine del s...

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F4 Italia

Imola, gara 2 sospesa
Grosso incidente in partenza

Da Imola - Massimo CostaUn grosso incidente in fase di partenza, che ha coinvolto ben dodici monoposto, ha costretto la dire...

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Rally

Rally di Finlandia – 3° giorno finale
Rovanperä comanda il poker Toyota

Michele Montesano È stata sufficiente appena una prova speciale per cambiare la fisionomia del Rally di Finlandia e renderl...

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Regional European

Imola - Gara 1
Deligny in controllo

Da Imola - Giulia RangoE’ stato Enzo Deligny a prendersi la vittoria di gara 1 a Imola, centrando il secondo successo stagio...

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FIA Formula 2

Budapest – Gara 1
Martí resiste a Dunne

Luca Basso - XPB ImagesSembrava una sprint race, quella della Formula 2, ormai destinata a concludersi con una vittoria tran...

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formula 1

Budapest - Libere 3
Piastri si mette davanti a Norris

Massimo Costa - XPB ImagesSe venerdì Lando Norris aveva occupato la prima posizione nei due turni liberi, precedendo il comp...

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19 Lug [10:15]

ZAMBIA RALLY – Finale
Muna Sing si ripete

Gli anni si susseguono e a volte si assomigliano. Capita, è capitato a Muna Singh, nella foto,che s’è confermato “Re dello Zambia” davanti a Jamie Whyte. Di misura, meno di un minuto dopo quasi tre ore di gara vera sulle piste sterrate intorno a Lusaka. Non ha rubato niente, il veterano zambiano, ma ha sofferto più di quanto non si aspettasse alla vigilia. Ed il merito è tutto di Mohammed Essa. Il ventunenne emergente del rallismo africano gli ha dato battaglia fin dalle primissime battute e dopo la seconda delle due giornate di gara era in testa con una dozzina di secondi di vantaggio: pochi, ma sufficienti a sognare. Poi, all’alba della terza frazione, è scivolato alle spalle del più esperto connazionale, ma non ha mollato. Almeno fino a quando un principio d’incendio non lo ha costretto alla resa: “Stavo facendo il massimo, quando ho visto del fumo uscire dal vano motore e l’unica cosa che ci è stato possibile fare è stato evitare che le fiamme divorassero l’Impreza...”, osserva sconsolato Essa. A consolarlo, mentre Whyte festeggia il secondo titolo africano consecutivo, ci ha provato il vincitore. Con scarso successo.
A Giancarlo Davite non è andata meglio: terzo dopo il prologo, l’italiano trasferitosi in Ruanda è stato costretto al ritiro nella seconda tappa.

m. mz.