19 Set [11:19]
A Sanremo aspettano
la carica dei 107
L’elenco si apre con la Peugeot 207 di Nicolas Vouilloz e Nicolas Klinger (nella foto), e si chiude con la Rover 105 di Cristiano Malgarini e Monica Galesi. Fra la coppia di francesi che nelle prime sette manches dell’Intercontinental Rally Challenge hanno rastrellato più punti di tutti e i due italiani, altri centocinque equipaggi a completare un elenco degli iscritti una volta ancora di primissimo ordine. Quantità e qualità, insomma. A ribadire che il Rallye Sanremo piace a chi corre per mestiere oltre che per passione e a chi, invece, lo fa per divertirsi, senza inseguire campionati o trofei.
Ad animare la sfida incrociata e altamente adrenalinica fra i pretendenti alla vittoria nella serie a respiro intercontinentale e quelli che da giovedì 25 settembre e sabato 27 affronteranno i dodici tratti cronometrati in programma sui colli dell’entroterra sanremese, saranno ovviamente in tanti. Dall’ex-iridato della mountain-bike, specialità down hill, a Giandomenico Basso, da Freddy Loix a Renato Travaglia, da Paolo Andreucci ad Anton Alen, da Umberto Scandola a Sandro Sottile e Didier Auriol che tornerà sulle strade dove è stato per anni protagonista e dove s’è già imposto tre volte. Una ciliegina in più sulla torta ornata da molte candeline: cinquanta, come le edizioni del Rallye Sanremo.
“Constatare che anche quest’anno è stata superata “quota cento” è la dimostrazione dell’attaccamento di piloti e copiloti alla nostra gara”, osserva Sergio Maiga. Che aggiunge: “Aver ricevuto un numero così elevato di adesioni prova anche il gradimento da parte di ufficiali, semiufficiali e privati di una prova davvero speciale come la Ronde nella versione di quasi sessanta chilometri che, nella nottata fra giovedì e venerdì della prossima settimana, chiuderà la prima parte del rally”.