15 Mag [11:46]
AL via da Piancavallo
il Valli Pordenonensi
Solo due settimane dopo l'avvio di campionato ad Aosta, si correrà questo weekend (15-16 maggio), sulle strade del mitico Piancavallo, la seconda prova del TRA: il Rally Valli Pordenonesi. Saranno presenti tutti i protagonisti della prima gara, a partire da Elwis Chentre, vincitore nella sua gara di casa che rinnoverà, in "territorio neutro", la sfida agli abituali protagonisti del TRA. Chentre sarà al via con la 206 della scuderia di casa RB Motorsport. Sulla Citroen Xsara della Tamauto invece ci sarà Felice Re, vincitore al Valli nel
2004 e nel 2006, che punterà di sicuro a migliorare il secondo posto di Aosta. Pronto a combattere per il primato sarà anche Paolo Porro (nella foto by M51), su Ford Focus, che cercherà di bissare il successo raccolto al Valli nel 2008. Peugeot 206 invece per Pedersoli,
che affronterà la gara in difesa in attesa di un nuovo motore, Silva, primo nel 2007, che salirà sulla nuova Focus solo alla prossima gara, e per il pordenonese Del Bianco.
Molta attesa invece per i campioni italiani in carica Rossetti-Chiarcossi che, dopo aver colto la prima vittoria con l'Abarth Grande Punto al Targa Florio, saranno al via della gara di casa su una vettura della Procar. Rossetti manca da qualche anno nella gara di casa, dove si era imposto nel 2005, e c'è molta attesa per vedere come se la caverà contro le potenti vetture wrc dei gentlemen del TRA. Con un'Abarth ci sarà anche Pini, mentre con la fiammante Lancer Evolution Laganà punterà al successo in Gruppo N. Al via anche le 207 R3 Turbo del nuovo monomarca Peugeot e le Suzuki Swift di classe N2.
La gara prenderà il via venerdì 15 con la prova speciale spettacolo serale allestita a Maniago, mentre sabato 16 i concorrenti si affronteranno sulle speciali "Manazzons", una classica del Piancavallo di fine anni '90, "Clauzetto" e "Monte Raut". L'attesa speciale del
Rest, università del rallismo friulano, invece non ci sarà a causa della molta neve scesa durante l'inverno che non ha permesso la riapertura della strada.
Massimiliano Ruffini