31 Lug [15:28]
Addio a Harry Kallstrom: lo "Sputnik" del rallismo
Se n’è andato un grande, un grande vero. Una crisi cardiaca ha portato via Harry Kallstrom, è successo la scorsa settimana nel nord della Svezia dove da anni si guadagnava da vivere guidando gli spazzaneve nei lunghi inverni. E ci sta che anche con le ruote artigliate e le catene il suo talento affiorasse prepotente. Come una volta, quando maneggiava auto da corsa. Vincendo spesso, sempre da protagonista.
Settant’anni qualche mese fa, era stato uno dei migliori interpreti di un rallismo che non esiste più. Velocissimo con tutto, ma soprattutto con le Fulvia, s’era guadagnato un nomignolo che in quegli anni rendeva bene l’idea: Sputnik. Perché volava alto, come il saltellite sovietivo. Perché era una garanzia.
E’ una pagina, un’altra, che si chiude. Restano i ricordi e, in quelli che lo hanno ammirato e amato, i rimpianti per le tante vittorie negategli da giochi e giochini di prestigio. In nome della ragion di stato.
g. ran.