World Endurance

Ferrari annuncia il rinnovo
pluriennale con Rovera

Michele Montesano Più che roseo, il futuro di Alessio Rovera sarà sempre più rosso. Ferrari ha infatti annunciato il rinnovo...

Leggi »
Rally

Toyota fa debuttare la Yaris Rally2
a idrogeno in Finlandia con Kankkunen

Michele Montesano Da sempre le competizioni automobilistiche sono state un laboratorio per sviluppare le soluzioni tecniche ...

Leggi »
indycar

Toronto - Gara
O’Ward la spunta nel caos

Carlo Luciani Non è riuscito nell’impresa Colton Herta, che dopo aver conquistato la pole position nella qualifica di Toron...

Leggi »
E4

Le Castellet - Gara 3
Gomez infila la seconda

Davide Attanasio - Foto SpeedyHa condotto le operazioni dall'inizio alla fine, grazie alla pole position conquistata in ...

Leggi »
gt open

Le Castellet - Gara 2
Mosca-Bennett a segno

Da Le Castellet - Massimo Costa - Foto SpeedySuccesso meritato per Tommaso Mosca e Colin Bennett nella seconda gara del GT O...

Leggi »
Regional European

Le Castellet - Gara 2
È sempre e solo Slater

Da Le Castellet - Massimo Costa - Foto GalliSe ne andrà dal Paul Ricard con due pole e due vittorie. Un dominio assoluto que...

Leggi »
29 Dic [16:26]

Anteprima Dakar 2018
Sfida a due ruote motrici, ma…

Marco Minghetti

Il debutto delle ostilità della Dakar numero 40 è previsto per sabato 6 gennaio, quando moto, auto e camion iscritti scatteranno al via per la prima tappa Lima-Pisco: il prologo di 31 chilometri. Dal Perù all’Argentina passando per la Bolivia, 8793 chilometri di percorso con la metà di tratti a cronometro, che come al solito metteranno a dura prova la resistenza di uomini e mezzi.

La novità per l’edizione 2018, non è certo sul ruolo dei favoriti, con i nuovi 3008 DKR maxi del team Total Peugeot una spanna sopra tutti, a cominciare da Stéphane Peterhansel che, con tredici vittorie (sei in moto e sette con le auto), è ormai una leggenda vivente. A cercare di sbarrare il passo alle auto del team francese quest’anno ci saranno tre nuovissimi esemplari di Mini John Cooper del team tedesco X-Raid (nella foto). Tre Buggy a trazione posteriore appositamente voluto dal manager Sven Qaundt. I tre nuovissimi esemplari saranno portati in gara da Mikko Hirvonen, Bryce Menzies e Yazeed Al-Rajhi, mentre altre tre Mini in vecchia configurazione saranno affidati a Orlando Terranova, Jakub Przygonski, Joan “Nani” Roma e Boris Garafulic.

Ma se la probabile sfida sarà proprio tra i modelli a due ruote motrici, non sarà assolutamente da prendere sottogamba la presenza minacciosa delle Toyota Hilux che, grazie al requilibrio di prestazioni tra 2 e 4 ruote e Diesel e benzina, hanno beneficiato di un po’ di potenza in più e qualche chilo in meno. Affidate le vetture le vetture a Nasser Al-Attiyah, Giniel De Villiers, e Bernard ten Brinke, la squadra sudafricana ha anche giocato su un ripensamento della geometria e il disegno della vettura con nuove sospensioni posteriori indipendenti e lo spostamento del motore V8 più vicino all’abitacolo.

“LA FIA ha lavorato per cercare di equilibrare le performance delle auto turbodiesel e quelle V8 atmosferiche come la nostra” - ha affermato Glyn Hall, team principal del Toyota Gazoo Racing SA - “Anche se nessuna squadra sarà soddisfatta delle regole, noi pensiamo che questi cambiamenti ci possano offrire delle migliori chance per la Dakar che andiamo ad affrontare.