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12 Feb [16:51]

Così l'inchiesta AAIB:
McRae imprudente e senza licenza

Il verdetto finale della AAIB, l’autorità inglese che indaga sugli incidenti aerei, sull’incidente in elicottero che nel novembre 2007 costò la vita all’ex campione del mondo Colin McRae è in apparenza vago, ma nella sostanza molto chiaro. “Non è stato possibile determinare in modo definitivo la causa dell’incidente”, è scritto nel rapporto. Ma gli esperti sostengono anche che McRae poco prima di schiantarsi aveva “sottostimato una manovra molto impegnativa”.

Ed è un fatto che la licenza di volo di McRae era scaduta nel 2005 e che il campione scozzese non aveva comunque l’autorizzazione a guidare quel tipo di velivoli. Al momento dell’impatto contro un albero McRae stava volando a velocità molto sostenuta e a bassissima quota, con un vento di coda molto forte.

Un errore di valutazione, un momentaneo disorientamento e altre cause ”non precisate” sarebbero dunque all’origine del tragico schianto che costò la vita allo stesso McRae, a suo figlio di cinque anni Johnny, all’amico Graeme Duncan e ad un altro bambino di sei anni, Ben Porcelli.

I genitori di Ben dopo la pubblicazione del rapporto hanno dichiarato che “l’incidente era del tutto evitabile e che, come dimostra un video che ha ripreso buona parte del volo, fu causato dalla decisione del pilota di prendere un rischio non necessario”. L’ultima "follia" di Rolling Colin?