2 Dic [19:15]
Costa Smeralda, Navarra ipoteca il titolo per la Mitsubishi
La coppia composta da Andrea Navarra e Simona Girelli, ha concluso al comando la prima tappa del 24° Rally Costa Smeralda - Terra Sarda
Il portacolori della RalliArt Italy, autentico specialista dei fondi sterrati , è riuscito a contrastare lo squadrone Subaru che nell’impegnativa giornata si è via via affievolito.
Fin dalla prima speciale è stato chiaro che la giornata sarebbe stata molto avvincente e che le forze messe in campo da Mitsubishi e Subaru erano , come dalle previsioni , di prim’ordine.
Ringiovaniti dagli sterrati sardi il vicentino Gianfranco Cunico (Gass Racing), tre volte Campione Italiano (1994-96) prima e il livornese Andrea Aghini, due volte Campione Italiano (1998-99) poi, hanno ottenuto i migliori tempi nelle due speciali di apertura ma entrambi sono stati allontanati dalle posizioni alte della classifica da una foratura.
Che la giornata non fosse delle più fortunate per la Casa delle Pleiadi, campione in carica, lo ha confermato anche il ritiro di Pierino Longhi costretto ad abbandonare dalla rottura del motore della sua Subaru sulla prove speciale “Olbia” e del giovane Umberto Scandola anche lui attardato prima da una uscita di strada sulla prova speciale di “San Giacomo” e poi fermato dalla rottura di una testina sulla stessa prova.
Ventiquattro chilometri cha hanno offerto grandi colpi di scena nel corso di tutta la giornata.
Su questa prova momenti di paura hanno anche vissuto i due equipaggi Subaru Bassu-Carlini e Teiskonen-Teiskonen che per una serie di circostanze si sono scontrati frontalmente.
Queste le dichiarazioni del direttore di gara: “In occasione dello svolgimento della prova speciale 1 “San Giacomo”, si è verificato un incidente all’altezza del km 19,05 che ha coinvolto le vetture n. 23 e 25.
L’incidente si è verificato a causa di un abbandono del percorso di gara da parte dell’equipaggio n. 23 (Bassu-Carlini) con rientro dello stesso in senso opposto a quello di marcia nonostante il tratto fosse esattamente delimitato da bandelle in plastica a più strati.
Il concorrente n.25 (Teiskonen-Teiskonen) che percorreva nell’esatto senso di marcia la prova speciale non ha potuto evitare la collisione.
Anche i Commissari di Percorso presenti sul posto non sono riusciti ad intervenire.
Ritengo che quanto avvenuto sia stato causato da una errata conoscenza del percorso di gara nonostante il tracciato sia riportato esattamente nel “ROAD BOOK Tappa 1” e l’equipaggio n. 23 abbia svolto regolarmente le ricognizioni.
Dopo l’incidente gli equipaggi sono stati prontamente soccorsi dalle ambulanze sul posto e la navigatrice Daniela Carlini è stata trasportata con un elicottero dell’organizzazione all’ospedale di Olbia dove le è stato diagnosticato una frattura scomposta alla caviglia.”
A fine giornata a difendere le ultime chance dello squadrone azzurro sono rimasti così l’astigiano Luca Cantamessa, vincitore del Costa Smeralda nel 2002 ,sempre vicino al leader della classifica provvisoria nonostante una leggera toccata nella prima ps ma poi tradito da una foratura sul terzo passaggio a San Giacomo (PS 7) che gli ha fatto perdere oltre un minuto e trenta e la seconda piazza passata al suo compagno di Marca Andrea Aghini autore di una forsennata rimonta. Il toscano domani cercherà in tutti i modi di regalare alla Subaru l’ultimo titolo ancora da assegnare.
Terza piazza per il sempreverde Giovanni Manfrinato (Mitsubishi) autore di una gara senza errori che gli ha regalato al momento un risultato di prestigio.
Il veneto precede i compagni di marca il Greco “Vovos”, e il giovane valtellinese Andrea Perego .
Molto combattuta anche la lotta per la supremazia tra le vetture Super 1600, fuori dai giochi nella battaglia per le posizioni alte della classifica ma, accesissima per la supremazia di categoria. Al comando il neocampione 2005, il garfagnino Paolo Andreucci (Fiat Punto S1600 – ProCar) ( 8 assoluto) davanti al bresciano Andrea Dallavilla (Citroen C2 S1600 Vieffe Corse), e al bergamasco Alessandro Perico (Renault Clio S1600 PowerCar),
Tra i Sardi leader provvisorio Ivan Pisciottu al volante della Renault Clio Super 1600 ottimo dodicesimo assoluto che precede Costantino Mura al volante della Mitsubishi Lancer.
Ritirato per noie meccaniche il gallurese Giambattista Conti.
Domani, Sabato 3 dicembre la seconda e conclusiva tappa con sei prove speciali per complessivi 66,48 chilometri di tratti cronometrati che sanciranno il vincitore del 24° Rally Costa Smeralda – Terra Sarda che sarà festeggiato sulla pedana di arrivo che quest’anno sarà posizionata nella Piazzetta di Porto Cervo. Arrivo previsto alle ore 16.46