World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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18 Mar [10:53]

Cunico "battezza" il tricolore al Ciocco

L'inossidabile Franco Cunico, in coppia con Gigi Pirollo ha "battezzato" l'apertura della prima gara del tricolore 2006 vincendo il prologo di 4 chilometri del Ciocco. Alle spalle del vicentino si sono piazzati Dallavilla, Andrea Aghini e Piero Longhi. Ma la vera sorpresa della prima prova speciale è stato Luca Rossetti che con la sua Peugeot 206 Super 1600, seguita ufficialmente da Peugeot Italia, ha realizzato il quinto tempo assoluto mettendo dietro molti dei favoriti della vigilia. L’atteso debutto delle due Fiat Grande Punto di Andrea Navarra e Paolo Andreucci si è concluso con i due che hanno realizzato il nono e il tredicesimo tempo. Per quanto riguarda il primo i soli 2” persi dalla Mitsubishi di Cunico non destano nessuna preoccupazione, mentre il ritardo di Paolo Andreucci è giustificato da qualche sbavatura di troppo.