Eurocup-3

Portimao - Gara 2
La 'prima' di Egozi

Massimo CostaIn questa occasione, la Eurocup-3 ha messo in programma la disputa di una gara Sprint. "Esperimento" ...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – 2° giorno finale
Ogier-Tänak che duello, Fourmaux Ko

Michele Montesano È proseguita la cavalcata di Sebastien Ogier nel Rally d’Italia Sardegna. L’otto volte iridato WRC ha chi...

Leggi »
Regional European

Zandvoort - Gara 1
Slater vince... in partenza

Massimo Costa - Foto GalliCon una partenza eccezionale dalla seconda fila, ma certamente favorita anche dallo scatto non pro...

Leggi »
F4 Spanish

Portimão - Gara 1
Colpo grosso di Strauven

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyÈ successo tutto in un attimo, dopo che la prima safety-car, entrata in pista per l'...

Leggi »
Eurocup-3

Portimao - Gara 1
Carrasquedo controlla Rivera

Massimo Costa - Dutch PhotoDoppietta messicana, cosa rara nelle corse europee, nella prima gara della Eurocup-3 a Portimao. ...

Leggi »
dtm

Zandvoort – Gara 1
Güven mette la seconda

Michele Montesano Ayhancan Güven ci ha preso gusto. Dopo aver ottenuto il suo primo successo in carriere nel DTM a Oschersl...

Leggi »
27 Mag [12:19]

IL DEBUTTO
Betti dirige l’Abu Dhabi Junior Team

“Ed eccomi qui come team-manager...”. Maglietta amaranto delll’Abu Dhabi Junior Team, Luca Betti si preparara a vivere un’esperienza per lui nuova e racconta come è nata la cosa: “Qualche anno fa, quando ho disputato il Mondiale Junior, avevo avuto modo di conoscere alcuni dirigenti mediorentali. Siamo rimasti in contatto e lo scorso inverno li ho invitati a visitare la mia struttura: a loro è piaciuto il nostro modo di lavorare ed è partita la trattativa che s’è conclusa nel migliore dei modi, visto che saremo noi a gestire le tre Fiesta R2 affidate a Bader AlJabri, Majed Al-Shamsi e Sultan Al-Ameri”.

Nel nuovo ruolo, il cuneese ci si è calato bene: “Siamo – spiega – una squadra multinazionale ed è stimolante lavorare a stretto contatto con uomini di nazioni e culture diverse. Ma la cosa più bella è la volontà di imparare che hanno i nostri tre piloti: si poteva temere che, per la loro età e il loro stato sociale, pensassero di sapere tutto e invece non smettono di chiedere e, soprattutto, di ascoltare”.

g. r.