14 Lug 2025 [16:15]
Test in Giappone per la Haas
Hirakawa e Tsuboi al Fuji il 6-7 agosto
Davide Attanasio - XPB Images
I legami tra il team Haas F1 e Toyota Gazoo Racing, la divisione corse dell'azienda automobilistica giapponese, sono divenuti formali lo scorso 11 ottobre, giorno della nascita di una partnership tecnica in cui le nuove leve nipponiche, che siano piloti, ingegneri oppure meccanici, potessero acquisire esperienza e competenze nel multidisciplinare universo della Formula 1.
Ferventi sostenitori di una politica volta a sfruttare il mondo del motorsport per sviluppare la produzione di veicoli stradali - la cosiddetta "people, pipeline, product" (persone, uso dei dati, sviluppo del prodotto) -, la casa dell'omonima città della prefettura di Aichi è così intenzionata ad assorbire il know-how del team USA mettendolo a disposizione del settore automotive.
Come? Per l'appunto, allenando quelle succitate nuove leve, che sia scendendo in pista oppure, dalla pit-lane e non solo, analizzando dati e procedure. Le conversazioni tra Ayao Komatsu, team principal della Haas nativo di Tokyo, e Akio Toyoda, presidente di Toyota, sono andate bene e il sogno di educare quei "bambini sognatori" a immaginarsi nel pinnacolo del motorsport, che sia con la tuta da pilota o con le cuffie e dei grafici da interpretare, è più vivo che mai.
Ovviamente, questa collaborazione non può che rinforzare il team Haas stesso. Perché Toyota, nel mondo delle corse, non è esattamente l'ultima arrivata, vedasi il loro ricco palmarés nel WEC e nel WRC. Tutto questo, da sottolineare, è stato possibile anche con il benestare di Liberty Media, nella persona di Stefano Domenicali, e della Scuderia Ferrari, con cui Haas vanta una collaborazione tecnica ormai decennale destinata a continuare almeno fino al 2028.
Ebbene, dopo aver organizzato una due giorni di test in quel di Jerez, a inizio febbraio, a cui ha partecipato anche Ritomo Miyata, pilota supportato dalla Toyota campione Super Formula e Super GT nel 2023 e da due annate presente in Formula 2, ecco che è stata appena annunciata una seconda due giorni di test, questa volta sul circuito del Fuji, tra il 6 e il 7 agosto, alla quale parteciperanno Ryo Hirakawa e Sho Tsuboi, quest'ultimo come Miyata campione di Super GT (2021) e Super Formula (2024).
Hirakawa e Tsuboi, naturalmente, gravitano nell'universo Toyota. Hirakawa, classe 1994 di Kure, città di circa 200mila abitanti della prefettura di Hiroshima, con la realtà fondata da Kiichiro Toyoda ha ottenuto la 24 Ore di Le Mans nel 2022 e per due volte (2022, 2023) il titolo di campione del mondo WEC. Quest'anno, con Haas, dove ricopre il ruolo di pilota di riserva, ha già disputato due turni liberi (a Sakhir e a Montmeló), e ne dovrebbe fare altre due.
Tsuboi, invece, una Formula 1 non l'ha ancora mai guidata. Quale occasione migliore di farlo davanti al pubblico giapponese, su un circuito dove, nella Super Formula, è riuscito a vincere in ben quattro occasioni? Infatti, questi test, saranno aperti al pubblico. La vettura che verrà utilizzata sarà la Haas del 2023, questo in virtù dell'attuale regolamentazione che prevede la possibilità, nelle sessioni di test, di usare macchine vecchie di almeno due anni.
Questi test, difatti, prendono il nome di "TPC", acronimo inglese di "Testing of Previous Cars". I piloti titolari potranno farne al massimo 4 (non più di 1000 km), mentre per le cosiddette riserve non è presente alcuna limitazione. Una cosa diversa, attenzione, sono i cosiddetti "filming days". In essi, due per ogni anno, è infatti possibile scendere in pista con la monoposto più recente, ma solamente per una distanza di 200 chilometri per ciascun filming day.