11 Set [18:52]
IRC Asturias - dopo 7 PS
Basso nuovo leader
OVIEDO – “Adesso dovrebbe andare un po’ meglio...”. Giandomenico Basso va all’assalto delle prime due prove del pomeriggio con quattro gomme diverse da quelle che ha usato – bene – sul finire della mattinata e fa sapere di essere fiducioso. “Forse – spiega l’asso dell’Abarth – era stato un errore usare pneumatici a mescola più morbida rispetto a quella dei nostri avversari”. I numeri supportano l’ipotesi: nella prima prova mette tutti in riga e pur se nella seconda Jan Kopecky fa un po’ meglio di lui, quando torna al campo base è sull’attico della provvisoria. Con 3” e 6 su Alberto Hevia e 7” e 2 su Nicolas Vouilloz.
Tre in un fazzoletto, insomma, dopo poco meno di un’ora e mezza di gara vera. “Gli altri non scherzano e ci sarà da darsi da fare parecchio..., sospira il trevigiano. Con malcelata soddisfazione. Con la soddisfazione di aver fatto la sua parte alla grande. Come fa notare Vuoilloz: “Giandomenicò è scatenato e quando è così, batterlo è un’impresa estremamente difficile per tutti”. Se n’è accorto anche Hevia, l’enfant du pays. Che comunque non ha nessuna voglia di arrendersi. Come pure Kopecky che, quarto a 12” e 5 dalla vetta, è l’unico ad essere ancora autorizzato a sperare in un colpaccio. Un sogno che Freddy Loix ha messo da parte tagliando una gomma e scivolando al settimo posto. Dietro anche all’ottimo Guy Wilks con la Proton e a Corrado Fontana con la 207 della Grifone.
La giornata di passione sull’asfalto asturiano si avvia alla fine. In programma, prima della tregua notturna, solo due tratti cronometrati che sono poi gli stessi che protagonisti e comprimari si sono appema lasciati dietro le spalle.
ran.