24 Gen [12:10]
MONDIALE JUNIOR
Nel Principato, la prima volta della Citroen C2
Buona la seconda. Dopo il debutto avvenuto al Rally di Catalunya dello scorso anno (7° posto di con Kris Meeke), la Citroen C2 è salita subito agli onori della ribalta e sempre con lo stesso pilota britannico, figlioccio (sportivamente parlando...) di Colin McRae. Meeke, che ha raccolto il testimone lasciato per strada dal campione in carica Andersson, nel corso dell'ultima speciale della seconda tappa, ha vinto così la prima prova del Campionato Junior in volata su Kosti Katajamaki al volante della sempre veloce ed efficace Suzuki Ignis. Detto del vincitore è davvero curioso che anche lo spagnolo Sordo (quarto, con l'altra Citroen C2) riceva i favori di un altro grandissimo ex della Citroen: Carlos Sainz. Chi non gode di questi appoggi illustri è il nostro Alan Scorcioni. Terzo sul porto del Principato, il giovane modenese ha comunque subito preso confidenza con al vettura giapponese del team privato JM Engineering, e si è tolto il lusso di essere il primo italiano al traguardo del rally-che-vale-una-stagione. Quinto posto per il figlio d'arte Luca Betti con una Clio by Munaretto, mentre il "sogno" di Luca Cecchettini (Clio Autorel) si è interrotto sulla ps numero 12 per una uscita di strada. Più complesse le vicende che hanno accompagnato la prestazione di Mirco Baldacci nei tre giorni di gara. Partiti subito in salita per via di una foratura, il sammarinese si era rifatto sul secondo crono. Poi la doccia fredda. Un inconveniente ad un captatore gli costavano 2 minuti di penalità al CO, e 10 minuti da assommare sulla tabella di marcia per avere la possibilità di ripartire la giornata seguente. Più o meno tutto il distacco accumulato alla fine e che, con il senno di poi poteva anche significare vittoria...
La classifica finale
1. Meeke-Patterson (Citroen C2) in 4.35'55"6
2. Katajamaki-Alanne (Suzuki Ignis) a 14"5
3. Scorcioni-Stefanelli (Suzuki Ignis) a 1'40"3
4. Sordo-Marti (Citroen C2) a 2'26"5
5. Betti-Agnese (Renault Clio) a 3'23"6
6. Andersson-Andersson (Suzuki Ignis) a 4'00"2
7. Wilks-Pugh (Suzuki Ignis) a 4'51"3
8. Valousek-Scalvini (Suzuki Ignis) a 5'14"8
9. Prokop-Gross (Suzuki Ignis) a 8'58"4
10. Baldacci-Bernacchini (Fiat Punto) a 11'26"7
I leaders della gara
Andersson (Suzuki Ignis) da ps 1 a ps 8
Katajamaki (Suzuki Ignis) da ps 9 a ps 11
Meeke (Citroen C2) da ps 12 a ps 16
I vincitori delle speciali
Meeke e Baldacci 4
Andersson 3
Sordo 2
Il campionato dopo 1 gara
1. Meeke 10
2. Katajamaki 8
3. Scorcioni 6
4. Sordo 5
5. Betti 4
6. Andersson 3
7. Wilks 2
8. Valousek 1