1 Ott [16:28]
RALLY CATALUNYA – VIGILIA
Ricognitori: i federali "vigilano"
SALOU – Tanto tonò che piovve. Ma per poco, quello che s’è abbattuto a nord-ovest della Costa Daurada e ha sfiorato lo sterminato parco assistenza, uno dei tanti posteggi di Port Aventura, una specie di Gardaland in salsa catalana, è stato un temporalino di inizio autunno. E, assicurano i meteorologi, non dovrebbe avere un seguito nelle prossime ore. Ma è bastato a riproporre il tema dei ricognitori. Che i piloti ovviamente vorrebbero e che, come si sono presi la briga di ricordare con una nota scritta i commissari sportivi in servizio all’appuntamento spagnolo, sono formalmente vietati. Anche se, soprattutto in caso di pioggia, la loro presenza aumenterebbe non di poco la sicurezza di Mikko Hirvonen e Sébastien Loeb, i due che da domani a domenica si giocheranno punti pesantissimi.
Un problema che non pare toccare molto i federali. Come sempre molto attenti a interpretare i desideri di Max Mosley, hanno fatto sapere a Malcolm Wilson e a Olivier Quesnel che vigileranno affinché sia rispettato pure lo spirito della norma. Diffidandoli ad utilizzare Timo Kankkunen e Thierry Neuville – assoldato sul campo dalla Citroen per annullare il vantaggio fordista – per fornire ai loro due assi informazioni di prima mano dalla strada. Come pensano di riuscire ad impedire che il finlandese, il belga – o chiunque altro di quelli che partono dietro – non comunichino con i big resta un mistero. Uno dei tanti poco gloriosi di un automobilismo da corsa che non sa darsi leggi sensate.
ran.