24 ore le mans

Le Mans – Ore 12
Ye comanda, brivido per Pier Guidi

Da Le Mans - Michele Montesano La 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans è sempre più una questione Ferrari. Bisognerà solame...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Ore 10
Giovinazzi nel tris Ferrari

Da Le Mans - Michele Montesano Dopo 18 ore di gara a dividere Antonio Giovinazzi e Robert Kubica ci sono meno di sette seco...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Ore 8
Calado supera Hanson e torna in vetta

Da Le Mans - Michele Montesano Il sole è già alto su Le Mans, ma le temperature sono ancora piuttosto basse. Queste sono sen...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Ore 6
Ferrari braccata da Porsche

Da Le Mans - Michele Montesano Alle prime luci dell’alba sul Circuit de La Sarthe, quando l’orologio segna le sei del matti...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Ore 3
Porsche sale al comando

Da Le Mans - Michele Montesano Mai dare nulla per scontato a Le Mans. Basta un nulla per vedere stravolgere la classifica. ...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Ore 1
Calado nel triello Ferrari

Da Le Mans - Michele Montesano Prosegue la cavalcata notturna delle Ferrari verso la conquista della 93ª edizione della 24 ...

Leggi »
28 Ott [16:37]

RALLYE DU VALAIS – VIGILIA
Prima il dovere, poi il piacere

MARTIGNY – Sei ancora tu, purtroppo l’unica... Eh già, la stagione è agli sgoccioli e quella sui saliscendi catramati del Valais è l’unica sfida che resta prima di tirare le somme. Giandomenico Basso lo sa e sa pure che se gli riesce un’altra volata vincente, niente e nessuno potrà più togliergli la corona continentale. E’ messo bene, il trevigiano. Strapazzando gli avversari ad Antibes ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio nei confronti di Michal Solowow e i quattordici punti in più con i quali domani scenderà dalla pedana rappresentano una bella ipoteca. Altri sei punti e il titolo sarà aritmeticamente suo. E per metterseli in tasca, potrebbe anche finire dietro al gentleman-driver polacco e pure a qualche altro dei pochi iscritti al Campionato d’Europa che hanno deciso di essere al via dell’appuntamento svizzero. Potrebbe, ma difficilmente lo farà. Ha fame anche lui e non soltanto di punti. L’ipotesi di sfruttare le prime due tappe per chiudere i giochi un giorno prima che cali il sipario, lo stimola. Ma cerca di non pensarci, non troppo. A sentirsi chiedere se fra gli obiettivi che ha messo in valigia partendo per il Vallese c’è anche quello di essere il più veloce di tutti in tutte le diciotto prove speciali, spalanca gli occhi e ricorda di essere un aziendalista convinto: “Quello che voglio – dice – è riportare in casa Abarth l’europeo. Al resto, caso mai ci penserò dopo esserci riuscito”. Pare deciso, Giando. Ma come quel Lucio Battisti, parla e gli scappa da ridere...

ran.