F4 Italia

L’inchiesta dopo il crash di Imola
Come evitare gli incidenti in partenza
Il parere del paddock della F4 Italia

Massimo Costa Quello che è accaduto nella fase di partenza della seconda gara della F4 Italia a Imola, verrà ricordato come...

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elms

Gibson svilupperà il motore delle
nuove LMP2 con Nissan, Bosch e Xtrac

Michele Montesano In occasione dell’ultima 24 Ore di Le Mans, FIA e ACO avevano svelato il futuro della categoria LMP2. Olt...

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Formula E

Nissan: arriva la conferma di Nato
Pluriennale per il campione Rowland

Michele Montesano Nel segno della stabilità. Reduce dalla conquista del titolo piloti e dopo aver sfiorato quello team, Nis...

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formula 1

Paura per Colapinto
nei test Pirelli a Budapest

Massimo CostaDovevano essere due tranquille giornate di test Pirelli in ottica 2026 quelle di Budapest, come se ne svolgono ...

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Rally

Hyundai al via anche il prossimo anno
Resta in dubbio la presenza dal 2027

Michele Montesano Il WRC sta vivendo un periodo tutt’altro che florido. Con due costruttori e mezzo impegnati, il Mondiale ...

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formula 1

Il caso Ferrari
Il problema delle pressioni gomme
figlio della sospensione posteriore?

Massimo Costa - XPB ImagesCosa è accaduto alla Ferrari di Charles Leclerc nella seconda parte del Gran Premio di Ungheria? I...

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28 Ott [16:37]

RALLYE DU VALAIS – VIGILIA
Prima il dovere, poi il piacere

MARTIGNY – Sei ancora tu, purtroppo l’unica... Eh già, la stagione è agli sgoccioli e quella sui saliscendi catramati del Valais è l’unica sfida che resta prima di tirare le somme. Giandomenico Basso lo sa e sa pure che se gli riesce un’altra volata vincente, niente e nessuno potrà più togliergli la corona continentale. E’ messo bene, il trevigiano. Strapazzando gli avversari ad Antibes ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio nei confronti di Michal Solowow e i quattordici punti in più con i quali domani scenderà dalla pedana rappresentano una bella ipoteca. Altri sei punti e il titolo sarà aritmeticamente suo. E per metterseli in tasca, potrebbe anche finire dietro al gentleman-driver polacco e pure a qualche altro dei pochi iscritti al Campionato d’Europa che hanno deciso di essere al via dell’appuntamento svizzero. Potrebbe, ma difficilmente lo farà. Ha fame anche lui e non soltanto di punti. L’ipotesi di sfruttare le prime due tappe per chiudere i giochi un giorno prima che cali il sipario, lo stimola. Ma cerca di non pensarci, non troppo. A sentirsi chiedere se fra gli obiettivi che ha messo in valigia partendo per il Vallese c’è anche quello di essere il più veloce di tutti in tutte le diciotto prove speciali, spalanca gli occhi e ricorda di essere un aziendalista convinto: “Quello che voglio – dice – è riportare in casa Abarth l’europeo. Al resto, caso mai ci penserò dopo esserci riuscito”. Pare deciso, Giando. Ma come quel Lucio Battisti, parla e gli scappa da ridere...

ran.