22 Gen [17:26]
RALLYE MONTE-CARLO
Loeb strepitoso
ma vince Gronholm
Solo una piccola disattenzione in una destra vigliacca alla fine della prima tappa, ha privato Sébastien Loeb di un successo che più meritato non poteva essere. Pazienza. L'extraterreste di Haguenau, come aveva già dimostrato in altre occasioni, non si è perso d'animo. Dopo aver preso atto di essere precipitato in un'anonima ottava posizione ha ripreso a fare quello che sa fare meglio di tutti. Il due volte campione del mondo, ha vinto prove speciali a ripetizione e si è così riportato nella zona alta della classifica (quarto dopo la seconda tappa), per arrivare all'ultimo tratto cronometrato dove ha superato Gardemeister che lo precedeva di una manciata di secondi, raggiungendo un extremis ad acchiappare un secondo posto che vale molto di più di una vittoria.
Chapeau, Seb!
Allo stesso modo, bisogna salutare con un bell'evviva anche la grandissima prestazione di Marcus Gronholm, vincitore per la prima volta a Monte-Carlo e allo stesso tempo capace di sfatare il tabù con le strade catramate. A dare maggiore risalto a questo successo bisogna anche ricordare che il finlandese era al debutto assoluto con la nuovissima Ford Focus WRC dopo le stagioni poco fortunate con la scorbutica Peugeot 307.
La nuova arma del marchio del grande ovale blu si è dimostrata invcece subito veloce ed affidabile, e per il momento ha smentito i timori che alla vigilia della gara monegasca papà Loriuax, l'ingegnere belga che aveva disegnato anche la progenitrice, aveva ammesso.
Zucchero che, chi più chi meno, deve essere concesso anche agli altri piloti a cominciare da Toni Gardemeister il quale, rimasto "orfano" del sediolo della Ford ufficiale ha stretto i denti ed è stato capace di esaltare al massimo la 307 che gli ha messo a disposizione il team Astra di Mauro Pregliasco, un ritorno davvero gradito.
Già archiviata la gara d'esordio la carovana farà ora tappa sulle strade della Svezia, si tratta di aspettare soltanto quindici giorni per saper che mondiale sarà, soprattutto per scoprire se Petter Solberg è in grado di essere competitivo e di combattare alla pari dei due che per ora sembrano essere di un altro pianeta.
La classifica finale
1. Gronholm-Rautiainen (Ford Focus RS) in 4.11'42"1
2. Loeb-Elena (Citroen Xsara) a 1'01"8
3. Gardemeister-Honkanen (Peugeot 307) a 1'23"1
4. Stohl-Minor (Peugeot 307) a 1'42"3
5. Sarrazin-Prevot (Subaru Impreza) a 3'20"2
6. Atkinson-MacNeall (Subaru Impreza) a 5'02"4
7. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus RS) a 6'19"5
8. Sordo-Marti (Citroen Xsara) a 7'15"2
9. Pons-Del Barrio (Citroen Xsara) a 7'42"9
10. Panizzi-Panizzi (Skoda Fabia) a 9'09"8
Rally leader
Da ps 1 a a ps 5: Loeb
Da ps 6 a ps 18: Gronholm
Vincitori delle prove speciali
Loeb: 10
Gronholm: 2
Stohl: 2
Gardemeister: 1
Duval: 1
I principali ritiri
Solberg: motore (dopo ps 6)
Galli: cambio (dopo ps 9)
Duval: cambio (dopo ps 9)
Il Mondiale piloti dopo 1 gara
1. M. Gronholm (FIN), 10
2. S. Loeb (FRA), 8
3. T. Gardemeister (FIN), 6
4. M. Stohl (AUT), 5
5. S. Sarrazin (FRA), 4
6. C. Atkinson (AUS), 3
7. M. Hirvonen (FIN), 2
8. D. Sordo (ESP), 1