gt italiano

Scatta il campionato Endurance
Al via 41 vetture GT3 e GTCup

Si alza il sipario sulla 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si prepara a regalare una stagione da record...

Leggi »
World Endurance

Regolamento Hypercar esteso al 2032?
Jansonnie (Peugeot): “Ok prolungare,
ma va gestito il passaggio tecnologico”

Michele Montesano Il FIA WEC sta vivendo sicuramente un periodo florido. Ad oggi è senza dubbio la categoria di caratura mo...

Leggi »
F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

Leggi »
altre

BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

Leggi »
dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

Leggi »
5 Giu [9:37]

Rally Città di Maniago
Bis di Dimitri Tomasso

Massimiliano Ruffini

Seconda vittoria consecutiva per Dimitri Tomasso al Rally Città di Maniago. Il driver di Poffabro era al debutto in categoria R5, onorando quindi al meglio la promozione della sua gara di casa da Rallyday a Nazionale. Tomasso (nella foto by M51) ha adottato una saggia strategia di gara, usando le prime prove per conoscere la vettura e poi vincendo sei speciali consecutive, arrivando quindi da vincitore al podio finale in Piazza Italia a Maniago.
Risolto in extremis il dubbio legato al secondo gradino del podio: nel finale bagnato ad emergere è stato il carnico Nicola Cescutti, autore di una gara tutta in crescendo al volante di una Fiesta uguale a quella del vincitore.
Ma gli applausi più sinceri del numeroso pubblico sono andati a Marco Zannier e Marika Marcuzzi, strepitosi nelle prime fasi di gara e leader iniziali del rally grazie a due scratch strepitosi nella prova di Meduno. Nelle speciali della domenica il duo di Lestans ha però pagato il divario di vettura tra la loro pur ottima Clio Williams e le R5 di testa, dovendo accontentarsi del terzo posto finale e del successo tra le due ruote motrici.
Quarti assoluti Vicario-Doneddu, al debutto su Skoda, che hanno preceduto Carniello-Durat, primi di Super2000 e "Zeta"-Scopel, molto bravi a portare nelle parti alte della classifica la loro Peugeot 106.

La classifica finale

1. Tomasso-Bertoldi (Ford Fiesta R5) in 47'02"7
2. Cescutti-Crosilla (Ford Fiesta R5) a 35"1
3. Zannier-Marcuzzi (Renault Clio Williams) a 37"4
4. Vicario-Doneddu (Skoda Fabia R5) a 1'10"2
5. Carniello-Durat (Peugeot 207 S2000) a 1'57"7
6. "Zeta"-Scopel (Peugeot 106) a 2'39"3
7. Bearzi-Prizzon (Renault Clio R3) a 3'13"8
8. Casarotto-Cangini (Renault Clio R3) a 3'31"8
9. Forte-Liburdi (Renault Clio Williams) a 3'40"7
10. Buiatti-Visintini (Peugeot 208 R2) a 3'43"1