Michele Montesano
Dopo lo scossone di stamattina, il Rally dell’Europa Centrale è proseguito senza grossi sussulti. A dettare il ritmo del terzultimo appuntamento stagionale del WRC è sempre Kalle Rovanperä che, preso il comando dopo il ritiro di Sebastien Ogier, punta dritto a conquistare la sua terza vittoria del Mondiale Rally 2025. A seguire il finlandese della Toyota c’è ora Ott Tänak che, nella tornata pomeridiana, è riuscito a scavalcare Elfyn Evans.
Bravo a mettere sotto pressione Ogier, inducendolo al fatidico errore, Rovanperä oggi pomeriggio ha badato ad amministrare il suo vantaggio. Il due volte iridato WRC ha quindi cercato di preservare la vettura e le energie in vista del Super Sunday e della Power Stage finale, che cercherà di vincere per limare ulteriormente il divario dalla vetta della classifica generale di campionato. Dopo aver annunciato il passaggio alla Super Formula a partire dal prossimo anno, il Flying Finn ha tutta l’intenzione di lasciare il rally conquistando il terzo titolo.
Obiettivo simile per Tänak. Aritmicamente ancora in lizza per il titolo, l’estone della Hyundai ha iniziato il passaggio pomeridiano stampando lo scratch della ripetizione di Keply. Ciò gli ha permesso di scalzare Evans dal secondo posto. Pur se non ancora in perfetta sintonia con l’assetto della sua i20N Rally1, Tänak ha cercato di fare il possibile per estendere il suo margine portandolo a 8”4 nei confronti del gallese della Toyota.
Quasi sicuramente, nella tappa di domani farà il suo ritorno anche Ogier. Dopo il violento incidente subito nella speciale di Keply, i meccanici della Toyota stanno lottando contro il tempo per sistemare la Yaris Rally1 pesantemente danneggiata dal francese. Spetterà poi a Ogier, nel Super Sunday e nella Power Stage, provare a racimolare punti fondamentali in ottica iridata.
Poco fuori dal podio, a 13”6 da Evans, troviamo Takamoto Katsuta. Il nipponico ha stampato il riferimento nella ripetizione di Klatovy consolidando il quarto posto nei confronti di Adrien Fourmaux. Il francese si trova attualmente nella terra di nessuno tra le Toyota del nipponico e di Sami Pajari. Settima piazza per Thierry Neuville che ha siglato lo scratch nell’ultima speciale di giornata. Fanalino di coda tra le Rally1 il solito Joshua McErlean, al volante della Ford Puma di M-Sport.
A dettare il ritmo tra le Rally2 è ancora Oliver Solberg. Il fresco campione del WRC2, anche nella tornata pomeridiana, ha impresso un passo irraggiungibile per gli altri. Peccato per Alejandro Cachón che, nel tentativo di recuperare terreno su Solberg, ha rotto la sospensione posteriore destra della sua Yaris Rally2 nell’ultima prova odierna. Così a completare il podio ci sono i cechi Jan Cerny e Filip Mares, mente in top-5 troviamo Philip Geipel e il nostro Roberto Daprà, navigato da Luca Guglielmetti.
Sabato 18 ottobre 2025, classifica dopo la SS14 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h56'14"7
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 36"3
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 44"7
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 58"3
5 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'37"8
6 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'59"0
7 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'30"9
8 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'39"3
9 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6'32"5
10 - Cerny-Krajca (Skoda Fabia WRC2) - Cerny - 8'26"1
11 - Mares-Bucha (Toyota GR Yaris WRC2) - Mares - 9'06"5
12 - Geipel-Lerch (Toyota GR Yaris WRC2) - Geipel - 10'55"6
13 - Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia WRC2) - Daprà - 11'17"5
14 - Ruiloba-Vela (Citroen C3 WRC2) - Ruiloba - 12'16"6
15 - Turkkan-Albayrak (Ford Fiesta Rally3) - Ford Turkiy - 13'32"6