Formula E

Citroën debutta nel mondiale elettrico
con l’inedita coppia Vergne e Cassidy

Michele Montesano Citroën ha recentemente annunciato il suo ingresso in Formula E. Per il marchio del double Chevron, che ra...

Leggi »
Regional European

La nuova Regional 2026
Al vincitore andranno €300mila

Da Roma - Davide AttanasioSi è tenuta stamane, 16 settembre, la conferenza stampa di presentazione della nuova Formula Regio...

Leggi »
formula 1

Saranno 6 le gare Sprint
nel Mondiale F1 del 2026

Massimo Costa - XPB ImagesLa FIA e la Formula 1 hanno deciso quali saranno i circuiti che il prossimo anno ospiteranno le 6 ...

Leggi »
Formula E

DS Penske svela la sua formazione
Arriva Barnard al fianco di Günther

Michele Montesano Era solamente questione di tempo. DS Penske ha annunciato la formazione con cui affronterà la dodicesima ...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – Finale
Ogier cannibale, vittoria e leadership

Michele Montesano Duecento Rally all’attivo e la voglia, ancora intatta, di vincere come se fosse al debutto. Questo è Seba...

Leggi »
E4

Mugello - Gara 3
Wheldon, vittoria di riflessi

Davide Attanasio - Foto SpeedyCome ripartire quando la safety-car torna ai box: lectio magistralis di Sebastian Wheldon al M...

Leggi »
30 Gen [19:07]

Ronde Val d'Orcia– Finale
Taddei non perdona

Radicofani – Piove, senti come piove, Madonna come piove, senti come viene giù. E vabbé che i bollettini meteo raccontano di una buona fetta di nord sommerso dalla neve per cui non sarebbe il caso di lamentarsi troppo, ma non è propriamente acqua benedetta quella che il cielo ha cominciato a mandar giù parecchie ore prima che iniziasse la giostra. Insomma, non serve una laurea in geologia per sapere che il fondo di una delle prove speciali più belle del Granducato non potrà resistere a lungo ai graffi delle quattro ruote motrici…

Pancia a terra, allora, fin dai primi metri. Con in testa ben chiaro il detto per cui chi colpisce per primo, colpisce due volte. L’affondo più veemente è di Loris Baldacci, miglior tempo davanti ad Alessandro Taddei, Gavino Carta e Daniele Batistini, ma i quattro sono in un fazzoletto e soprattutto Taddei ostenta tranquillità. Spiegando di non avere voluto esagerare con la 206 vuerrecì della Grifone che ha assaggiato sulla terra solo l’antivigilia della gara.

Il tempo gli dà ragione: nel secondo passaggio peggiora, ma meno degli altri e di fatto ipoteca il primo posto. Quel che resta non basta a dare consistenza alle speranze del sammarinese e del ligure: molto attento, il veneto sfrutta quanto basta la cavalleria (e il resto) della Peugeot che ha fra le mani e vince. Di misura, ma vince.

g. r.

La classifica finale


1. Taddei-Gaspari (Peugeot 206 WRC) in 22'50"0 - Raceday
2. Baldacci-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2"0 - Raceday
3. Batistini-Pinelli Peugeot 207 S2000) a 2"7 - Raceday
4. Carta -Segir (Subaru Impreza N14) a 4"6
5. Bentivogli-Innocenti (Subaru Impreza Sti) a 38"2 - Raceday
6. Ciuffi-Goggioli (Mitsubishi Lancer Evo X) a 40"7
7. Bresolin-Gastaldello (Peugeot 207 S2000) a 51"5 - Raceday
8. Martinis-Tratter (Subaru Impreza Sti) 55"3
9. Fanari-Stefanelli (Subaru Impreza Sti) a 56"0 - Raceday
10. Frisiero-Fanchin (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1'11"9