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10 Feb [18:21]

Svezia - Dopo 1. giorno
Neuville a passo di carica

Marco Minghetti

È in confidenza totale Thierry Neuville, dominatore del pomeriggio svedese, ed è lui stesso a confermarlo: “Latvala forse era un po’ avvantaggiato questa mattina, noi abbiamo cercato di rifarci nelle quattro piesse pomeridiane, anche se nell’ultimo impegno, con il buio e ormai senza chiodi, è stata dura ed abbiamo lasciato qualche decimo per strada…”. È in palla il pilota della Hyundai che terminato il primo giro si trovava secondo nella generale a 3”9 dal rivale della Toyota e che, a fine tappa guida saldamente la gara con quasi una trentina di secondi sul rivale. Il belga ha approfittato al massimo dell’ordine di partenza riuscendo così a scavare un discreto fossato, distanziando anche i pericolosi piloti Ford a una cinquantina di secondi, con Ott Tanak capace di scavalcare anche Meeke e Ogier per il podio provvisorio.

Sesta posizione per per Hayden Paddon che, avendo deciso di caricare solo una ruota di scorta, si è ritrovato molto in difficoltà nelle due piesse serali. Il neozelandese, comunque, si è detto molto confidente in viste del sabato dopo alcuni aggiustamenti effettuati dagli uomini del team. Più staccati Dani Sordo e Craig Breen, ma con l’irlandese della Citroen capace di guadagnare sullo spagnolo otto secondi nell’ultima speciale di giornata. Staccati, molto più staccati, Elfyn Evans e Stéphane Lefebvre che chiudono la top ten provvisoria.

In difficoltà Mads Ostberg che ha perso il grosso alettone posteriore della sua Ford Fiesta nel corso del primo tratto cronometrato del pomeriggio. Il norvegese si è lamentato a più riprese di come la sua vettura sia diventata inguidabile, tanto da non presentarsi al via della piesse di fine giornata. A conferma dell’importanza che hanno questi particolari aerodinamici sul comportamento della auto, a maggior ragione in una gara in cui le medie sono nell’ordine dei 125 km orari. Peggio è andata a Juho Hanninen, che dopo aver “abbracciato” con troppo calore un albero a bordo strada è stato costretto a gettare ancora una volta la spugna.

In RC2 Pontus Tidemand ha esteso la sua leadership ed ah finito il primo giorno di gara con 45 secondi di vantaggio su Teemu Suninen e 58 secondi su Ole-Christian Veiby. Decisamente più lontani tutti gli altri a partire dal francese Eric Camilli, quarto, a 2 minuti e 2 secondi, e all’inglese Gus Greensmith a 2 minuti e 31 secondi. Quest’ultimo, comunque, rimane la bella sorpresa di giornata, essendo al via per la seconda volta con una vettura R5, e all’esordio assoluto sulle nevi svedesi.

La classifica dopo il 1. giorno

1 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC '17) - 1.16’24”7
2 - Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC '17) + 28”1
3 - Tanak-Jarveoja (Ford Fiesta WRC '17) + 49”7
4 - Meeke-Nagle (Citroen C3 WRC '17) + 51”8
5 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC '17) + 55”7
6 - Paddon-Kennard (Hyundai i20 WRC '17) + 1’17”8
7 - Sordo-Marti (Hyundai i20 WRC '17) + 1’40”3
8 - Breen-Martin (Citroen C3 WRC ’17) + 1’54”3
9 - Evans-Barritt (Ford Fiesta WRC '17) + 3’01”5
10 - Lefebvre-Moreau (Citroen DS3 WRC) + 3’23”6