24 ore le mans

Le Mans – Hyperpole
Lynn nella prima fila Cadillac, Drudi in GT

Michele Montesano Alex Lynn è entrato nella storia regalando a Cadillac la sua prima pole position nella 24 Ore di Le Mans....

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Libere 4
Kubica il più rapido nella notte

Michele Montesano Neppure il tempo di rifiatare. Conclusa la combattuta Hyperpole, piloti e team sono tornati nuovamente in...

Leggi »
24 ore le mans

La Gran Bretagna si beve Le Mans
Sono 12 i piloti nella classe Hypercar

Massimo Costa - XPB ImagesFacciamo un gioco. La classe regina della 24 Ore di Le Mans è la Hypercar con i suoi splendidi Pro...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans - Libere 3
Jaminet porta la Porsche in testa

Massimo Costa - XPB ImagesSta entrando sempre più nel vivo la 24 Ore di Le Mans. L'intensa giornata di mercoledì, con du...

Leggi »
Formula E

Câmara sulla Nissan di Nato
nel doppio E-Prix di Berlino

Michele Montesano Un’occasione da cogliere al volo quella che si è materializzata dinanzi a Sergio Sette Câmara. Il brasili...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Libere 2
Toyota brilla nella notte, Lexus in GT

Michele Montesano Vietato fermarsi a Le Mans. Terminata la qualifica, le vetture sono scese nuovamente in pista per affront...

Leggi »
11 Giu [18:16]

Tragedia al Rally di Polonia: muore
il campione italiano Junior Doretto

Michele Montesano

Il mondo dei rally italiani e internazionali è stato scosso da una tragedia inattesa: Matteo Doretto, giovane promessa del motorsport tricolore e campione italiano Junior in carica, è morto a soli 21 anni durante una sessione di test pre-gara del Rally di Polonia, quarta tappa del FIA ERC. Il tragico incidente è avvenuto questa mattina nei pressi della cittadina di Elganowo, nella regione di Varmia-Masuria nel nord-est della Polonia. Doretto stava effettuando le ricognizioni su un tratto sterrato chiuso al traffico, come previsto dagli organizzatori, al volante della sua Peugeot 208 Rally4 affiancato dal navigatore Samuele Pellegrino.

Per cause ancora da chiarire, la vettura è uscita improvvisamente di strada, finendo contro un albero. L’impatto è stato violentissimo e ha causato danni gravi all’auto. I primi a intervenire sono stati i vigili del fuoco di Olsztyn, che hanno trovato una situazione drammatica. Pellegrino, 26 anni, è riuscito a uscire autonomamente dall’abitacolo, riportando solo lievi contusioni, ed è stato subito trasportato in ospedale per accertamenti.

Doretto, invece, era rimasto incastrato tra le lamiere. I soccorritori hanno lavorato a lungo per estrarlo dal veicolo, ma le sue condizioni sono apparse subito critiche. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei paramedici sul posto, non è stato possibile salvarlo: i medici hanno potuto solo constatare il decesso del giovane pilota friulano.

La notizia della morte di Doretto ha provocato un’ondata di dolore e sgomento nel mondo del motorsport. L’ACI Sport, sotto le cui insegne il ventunenne correva come membro dell’ACI Team Italia, ha espresso il proprio cordoglio in un messaggio ufficiale, ricordando il talento, la passione e la professionalità del giovane pilota. Anche la FIA e gli organizzatori del Campionato Europeo Rally hanno fatto sentire la propria vicinanza alla famiglia e al team in questo momento drammatico. Numerosi colleghi, team e appassionati hanno voluto condividere il proprio dolore tramite messaggi sui social, ricordando Doretto come un ragazzo determinato e spinto da una profonda passione per i rally.

Nato a Pordenone il 3 ottobre 2003, Doretto era cresciuto in una famiglia legata al mondo dei motori e si era fatto notare fin da giovanissimo nelle categorie giovanili del rally nazionale. Nel 2024 aveva conquistato il titolo di Campione Italiano Assoluto Rally Junior a bordo di una Renault Clio Rally5, in coppia con Marco Frigo, aggiudicandosi anche la classe Rally4 nella Zona 5. Questi risultati gli avevano aperto le porte del programma ACI Team Italia, riservato ai giovani talenti destinati a rappresentare la Federazione nelle competizioni internazionali.

Il 2025 doveva essere l’anno della consacrazione. Matteo aveva esordito nel FIA ERC Junior al volante di una Peugeot 208 Rally4 preparata dal team Gass Racing, con il pieno supporto dell’ACI. Dopo un buon debutto al Rally Sierra Morena in Spagna, dove aveva chiuso settimo di classe Junior su 17 equipaggi al via, aveva centrato il suo primo podio continentale con un terzo posto al Rally di Ungheria appena tre settimane fa. Il suo era un percorso in crescita costante, tanto che in molti lo avevano già identificato come uno dei volti più promettenti del futuro azzurro nei rally.

La regione polacca in cui è avvenuto l’incidente, purtroppo, non è nuova a episodi tragici legati ai rally. Meno di un anno fa, precisamente nel giugno 2024, un altro incidente mortale aveva scosso la comunità locale. Il nove volte campione WRC Sébastien Ogier, durante le ricognizioni della prova iridata, era rimasto coinvolto in un sinistro con un veicolo civile nei pressi di Goldap. Il conducente dell’altra auto, un uomo di 69 anni, era deceduto pochi giorni dopo in ospedale.