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1 Mar [23:54]

Ultim’ora dal Messico
Loeb saldo in testa
ma rischia un reclamo

L’extraterrestre è tornato. Più forte che mai, Sébastien Loeb nel corso della seconda tappa del Rally del Messico ha letteralmente annichilito la concorrenza con colpi durissimi che ne hanno sfiancato la resistenza. Prima Atkinson, poi Latvala rallentato da un preoccupante surriscaldamento del motore, hanno dovuto issare bandiera bianca, lasciando di fatto via libera al pilota alsaziano che ha comunque dovuto sudare le proverbiali sette camicie per farsi largo tra gli avversari.

Un reclamo fermerà Loeb?
Ma il francese potrebbe anche permettersi di affrontare l’ultima tappa con un braccio legato dietro alla schiena, tanto non cambierebbe niente. Perché, purtroppo la classifica del Rally del Messico è meno definitiva di quanto dicano i numeri. Che non tengono conto di un possibile se non probabile reclamo congiunto di Ford e Subaru contro la decisione dei commissari sportivi di graziare l’alsaziano, di non penalizzarlo per aver effettuato lo shakedown con un motore diverso da quello poi usato in gara.
È un pasticcio brutto, quello in cui gli stewarts of the meeting si sono andati a cacciare. Dal quale faranno una grande fatica a venirne fuori. Sempre che Malcolm Wilson e David Richards mettano su un foglio le loro argomentazioni…

Galli out, Solber pure…
Ma questo durissimo Rally del Messico, ha visto anche altri colpi di scena. Gigi Galli non è partito per la seconda tappa in quanto i commissari tecnici hanno purtroppo un danno alla struttura di rinforzo della scocca, ragion per cui, per questioni di sicurezza, non hanno dato all’equipaggio italiano il permesso di ripartire.
È poi stata la volta di Setter Solberg a dover salutare la compagnia con la trasmissione a pezzi, mentre Mikko Hirvonen, colpito da una doppia foratura ha lasciato sulla strada quasi 2 minuti e mezzo finendo al quinto posto assoluto.
Da notare che nonostante fosse precipitato in 23. posizione a quasi 34 minuti dalla testa, Dani Sordo ha combattuto come un forsennato vincendo anche due prove speciali.

La classifica dopo la 2. tappa

1. Loeb-Elena (Citroën C4 Wrc) in 3.08'39"8
2. Atkinson-Prevot (Subaru Impreza Wrc) a 1.01"4
3. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc) 2'06"4
4. H. Solberg-Menkerud (Ford Focus Wrc) a 3'51"6
5. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 4’07"5
6. Wilson-Martin (Ford Focus Wrc) a 6'03"4
7. Villagra-Perez Companc (Ford Focus Wrc) a 18'11"2
8. Trivino-Salom (Peugeot 206 Wrc) a 19'13"9