elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
22 Apr [18:05]

1000 MIGLIA – Verso il prologo
I big giocano a nascondersi

Brescia - La va a pochi. Un paio di ore e poco più e l’edizione numero 34 del “rally-con-la-freccia-rossa” inizia con la kermesse al kartodromo South Garda. Un aperitivo di quasi quattro chilometri, una prova da sessanta chilomentri di media che non può mettere in agitazione i protagonisti annunciati della prima sfida europea (e tricolore) della stagione. Guardano avanti, gli assi veri delle due contese. E pure quelli presunti.

Sarebbe ancora il tempo delle parole in libertà, ma nessuno si sbilancia: niente provocazioni, nessun pronostico. Neppure a pregarli in ginocchio. E’ il trionfo del politicamente corretto. Giandomencio Basso dice il meglio possibile di Paolo Andreucci, di Luca Rossetti e Jan Kopecky. Andreucci conferma e aggiunge alla lista di quelli da tenere d’occhio pure Piero Longhi e Renato Travaglia, Kopecky dice che lui teme tutti quelli che disputano “il campionato nazionale più impegnativo del continente”. Al giovane dell’est i proclami non piacciono: “E non vedo perché dovrei lanciarne al via di una gara che non conosco, dopo aver effettuato due passaggi sulle prove”, dice. Aggiunge: “Le strade asfaltate della Repubblica Céca sono diverse, sono meno tortuose e più veloci di queste: le difficoltà che io ho qui, le avrebbero gli italiani se venissero dalle mie parti”.

g.r.