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27 Mag [19:48]

1000 Miglia - Finale
Albertini mette la seconda

Dopo il Rallye Elba il Campionato Italiano Wrc ha proposto un'altra classicissima il 1000 Miglia,  una corsa bella, difficile, tecnicamente selettiva che, come di consueto, ha espresso i suoi verdetti proprio verso la conclusione in particolare nell’ultimo giro sulle quattro prove che componevano lo scheletro del rally. La corsa bresciana, pur essendo solamente la seconda delle sei prove della serie tricolore, ha comunque chiaramente dato le prime indicazioni precise su quello che potrebbe essere il futuro del campionato.

La vittoria in gara se la sono giocata fino a due prove dal termine Alessandro Perico, in coppia con Mauro Turati su una Ford Fiesta Wrc e Stefano Albertini con Danilo Fappani, anche lui su una Ford Fiesta Wrc. Il successo alla fine è andato a quest’ultimo con Perico, non iscritto alla serie tricolore, rallentato da problemi tecnici. Tutti quindi, da qui in avanti, contro Albertini, in particolare quelli che hanno occupato nella gara lombarda i posti di immediato rincalzo ad iniziare dal lariano Corrado Fontana, in crescita con la sua Hyundai I20 Wrc, e da Simone Miele, un po’ meno a suo agio rispetto al primo rally della serie con la sua Citroen Ds3 Wrc, piazzatisi subito dietro a Perico in terza ed in quarta posizione nell’assoluta.

I due si confermano i principali avversari del leader provvisorio nella corsa al tricolore anche perché gli altri che ancora possono ambire a salire in alto non hanno avuto una gara fortunata. Paolo Porro, Ford Focus WRC, ha avuto infatti problemi di assetto che lo hanno tolto fin dall’inizio dalla lotta per la vittoria, mentre ancora peggio è andata al campione tricolore in carica, Marco Signor, ritiratosi dopo che improvvisamente gli si era aperta una ruota, per un evidente cedimento meccanico che lo ha costretto al ritiro. Gare sfortunate anche per Manuel Sossella, fermato da un principio di incendio sulla sua Ford Fiesta Wrc, quando occupava la sesta posizione e soprattutto per Luca Pedersoli, Citroen C4 Wrc, fermato a metà gara dalla rottura del cambio quando era al comando. Entrambi erano al debutto stagionale nella serie tricolore.

Per quanto riguarda gli altri iscritti al Campionato Italiano Wrc ad occupano la sesta e settima posizione assoluta della gara bresciana sono il driver molisano Giuseppe Testa su Ford Fiesta Wrc e il bresciano Pedro con la Hyundai I20 Wrc. Anche le ultime posizione della top ten vengono occupate da iscritti alla serie tricolore con Efrem Bianco, primo tra le vetture di categoria R5 con la Skoda Fabia, seguito da Giuseppe Bergantino su Ford Fiesta R5.
 
La classifica finale

1. Albertini-Fappani (Ford Fiesta Wrc) in 1.22'31”3
2. Perico-Turati (Ford Fiesta Wrc) a 51”7
3. Fontana-Arena (Hyundai I20 Wrc) a 1’32”1
4. Miele-Castiglioni (Citroen DS3 Wrc) a 1’35”4
5. Porro-Cargnelutti (Ford Focus Wrc) a 1’59”2
6. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta Wrc) a 2’38”7
7. Pedro-Baldaccini (Hyundai I20 Wrc) a 4’08”5
8. Bianco-Lamonato (Skoda Fabia R5) a 4’58”7
9. Bergantino-Grimaldi (Ford Fiesta R5) a 5’51”1
10. NIboli-Fenoli (Skoda Fabia R5) a 6’36”9