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24 Nov [11:36]

Balcone delle Marche
Tempestini concede il bis

Il 21enne Simone Tempestini, navigato da Marc Banca su Ford Fiesta R5, ha conquistato la terza gara del Challenge Raceday Terra 2015-16, l’8^ Ronde Balcone delle Marche disputatasi a Cingoli sulla PS “Lago di Cingoli” di 11,83 km. Il giovane figlio d’arte ha così bissato la vittoria che aveva ottenuto qualche settimana prima sugli sterrati della Val d’Orcia

Dietro di lui l’agguerrito Luciano Cobbe come sempre navigato da Fabio Turco su Ford Focus WRC, che mantiene così la leadership nella classifica assoluta del Challenge Raceday. Il trentino, ritardato nel primo passaggio da un problema alla frizione, ha recuperato vincendo i tre rimanenti passaggi portandosi così sul secondo gradino del podio e superando proprio nel finale Simone Romagna e Dino Lamonato (Ford Fiesta WRC), che hanno sempre mantenuto un ritmo alto con solo qualche sbavatura nel finale e che concludono il podio.
 
A premere i tre fino all’ultimo è stato il giovane Andrea Dalmazzini, con accanto l’esperto Giacomo Ciucci, alla sua seconda apparizione con la Peugeot 207 S2000. Il giovane modenese ha corso con autorità restando sempre tra le posizioni di testa e concludendo con un quarto posto assoluto che gli ha fatto guadagnare punti preziosi sia nel Challenge (ora è secondo nella classifica Assoluta Raceday) che nel campionato ERMS, di cui questa gara fa parte.
Quinto il bresciano Luigi Ricci (Ford Fiesta R5), che ha un po’ patito il tracciato pesante della prova.
Sesto assoluto, e vincitore del Gruppo N con un sorprendente allungo all'ultimo passaggio, Christian Marchioro. Il padovano sulla Mitsubishi Lancer Evo IX ha scalato la classifica di categoria scavalcando l'inossidabile Bruno Bentivogli navigato dal toscano Andrea Cecchi e sempre con la sua Subaru Impreza WRX. Il romagnolo, che in questa gara ha deciso di giocare il suo Jolly Raceday (che moltiplica il risultato ottenuto per 1,5) ha concluso la gara settimo assoluto e secondo di gruppo N mantenendo così il comando del Raggruppamento C Raceday. Gli sloveni Darko Peljhan/Jaka Cevc (Mitsubishi Lancer Evo IX) sono stati sempre molto veloci e hanno ceduto solo nell’ultimo passaggio, concludendo ottavi assoluti e mantenendosi a ridosso di Bentivogli anche nella classifica Raceday.
 
Incertezza sino alla fine anche tra le due ruote motrici con il sammarinese Elia Chiaruzzi (Citroen Ds3) che ha migliorato costantemente i sui tempi aggiudicandosi anche la classe R3T. Sfortunato l’esperto conterraneo Jader Vagnini (Renault Clio R3) ritiratosi dopo il secondo passaggio per problemi all’alternatore. Primo in classe R2B il giovane mantovano Marco Dallamano, sempre aggressivo sulla Peugeot 208, seguito dal giovane Tommaso Ciuffi (Ford Fiesta) che qui ha coronato il suo sogno di correre con il padre Paolo.
 
Tra i protagonisti della top-ten vi sono stati due ritiri “pesanti” proprio nelle battute finali della gara: l'umbro Francesco Fanari si è fermato per un problema all'impianto frenante sulla sua Mitsubishi Lancer Evo IX, mentre il romano Max Rendina, all'esordio sulla Skoda Fabia R5, è rimasto fermo nel trasferimento che portava al controllo orario dopo aver concluso l'ultima prova.
 
 
Tra i protagonisti del Challenge Raceday da segnalare l’ottima gara di Tullio Versace , la terza con la Ford Fiesta R5, che dopo qualche esitazione ha trovato il giusto ritmo chiudendo nono assoluto e portandosi in testa al Raggruppamento B Raceday. Così come il giovane Gianmarco Donetto alla sua seconda esperienza con la Ford Fiesta R5, anche lui dopo un iniziale difficoltà sul fondo reso pesante dalla pioggia, ha trovato più confidenza con l’auto.
 
Il premio “Piccoli Eroi Raceday”, che mette in palio 400€ ad ogni gara per il vincitore del Raggruppamento che viene costituito con le vetture meno potenti, qui è stato vinto da Fausto Ferraro e Luca Vignolo (Fiat Panda).
 
Il prossimo appuntamento del Challenge Raceday sarà il Prealpi Master Show (12-13 dicembre) tra i vigneti veneti. A questa gara si chiuderanno le iscrizioni al Challenge stagione 2015-2016.
 
La classifica finale
 
1. Tempestini-Banca (Ford Fiesta R5) in 35'57”9
2. Cobbe- Turco (Ford Focus WRC) a 6”6
3. Romagna-Lamonato (Ford Fiesta WRC) a 21”0
4. Dalmazzini-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 27”1
5. Ricci-Pfister (Ford Fiesta R5) a 29”1
6. Marchioro-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1'23”0
7. Bentivogli-Cecchi (Subaru Impreza Sti) a 1'27”8
8. Peljhan-Cevc (Mitsubishi Lancer Evo N4) a 1'31”9
9. Versace-Mometti (Ford Fiesta R5) a 1'32”8
10. Vicario-Doneddu (Peugeot 206 WRC) a 1'33”3