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8 Ott [11:13]

Città di Pistoia
Michelini mette la terza

Il lucchese Rudy Michelini, in coppia con Michele Perna, su una Skoda Fabia R5, ha vinto il 39° Rally Città di Pistoia, atto conclusivo della terza zona di Coppa Italia Rally e penultimo appuntamento del sempre più avvincente Campionato Regionale Aci Sport Toscana-Umbria a coefficiente 1,5. Due giorni di gara dai quali è emerso vincitore con ampio merito il driver lucchese, in una gara già vinta due volte, 2014 e 2015, individuata come irrinunciabile training per andare ad affrontare, nel prossimo fine settimana, l’ultimo atto del tricolore rally asfalto di Verona, per difendere a spada tratta la terza posizione in classifica. Subito all’attacco e passato al comando, Michelini ha cercato a piccoli passi l’allungo, certamente anche pensando a ritrovare i giusti equilibri dopo un’assenza dalle gare che durava da due mesi e mezzo circa, firmando oltre che il tris di allori a Pistoia anche il tris stagionale, dopo le vittorie del “Ville Lucchesi” con una Porsche “storica” ed il “Città di Lucca”, del quale detiene il record di successi.
 
Ha comunque trovato validi competitor, il pilota lucchese, che gli hanno imposto, a suo dire, il tenere un ritmo molto alto ed una soglia di attenzione decisamente da categoria superiore. Notevole la seconda posizione finale di  Tobia Cavallini, con al fianco Sauro Farnocchia. Ritornato al volante della Skoda Fabia R5 dopo il successo al “Valdinievole” dello scorso maggio, il pilota di Cerreto Guidi ha onorato al meglio la gara da lui definita “del cuore”, quella cioè che lo vide debuttare come rally driver nel 1993. Reduce da un’annata povera di partecipazioni, quindi in debito di ritmo, Cavallini (qui vincitore nel 2010), ha corso con determinazione, sempre a testa alta, avendo da recriminare alcuni errori iniziali, quelli che certamente gli hanno inibito qualcosa di più, come il provare ad insidiare più da vicino Michelini. Ha saputo reagire in concreto, agguantando la “medaglia d’argento” con l’impegno di chiusura di Casore, il secondo passaggio della “piesse” più lunga della gara (oltre 20 Km), con la quale ha avuto ragione del coriaceo valdinievolino Paolo Moricci, in coppia con Garavaldi su una Hyundai i20R5.
 
Già vincitore anche lui per due volte a Pistoia (2003 e 2012) Moricci ha fornito una prestazione altisonante, sfruttando al meglio la sua vettura sudcoreana sulle difficili strade dell’hinterland pistoiese, che oltre ad una conformazione “ostica” sono state rese a tratti indecifrabili dalla pioggia caduta per tutto l’arco del pomeriggio del sabato. Moricci ha il merito di aver còlto un risultato comunque di vertice avvalorato ancor di più dal fatto che rispetto a molti degli avversari incontrati corre con molta meno assiduità, per cui ha lamentato la mancanza di ritmo di gara. Quarta piazza di grande valore per lo svizzero Federico Della Casa, esperto pilota di gare sterrate, arrivato a Pistoia in preparazione del rally internazionale “del Vallese”. In coppia con Pozzi, dopo un avvio sofferto e condizionato da qualche errore dovuto soprattutto al non conoscere il percorso, Della Casa ha compiuto una notevole progressione durante la domenica, che lo ha portato anche a riscontri cronometrici di alto livello, tra i consensi generali. Top five centrata da un altro debuttante a Pistoia, il reggiano Roberto Vellani, affiancato per la seconda volta dal blasonato lucchese David Castiglioni, sulla Peugeot 208 T16 R5. Un avvio sofferto, per il veloce pilota di Quattro Castella, protagonista nel recente passato di grandi performance nelle gare tricolori, dovuto soprattutto ad un set-up mai trovato sulle strade bagnate incontrate nella prima giornata. Alla fine ha poi trovato la miglior soluzione, potendo terminare anche lui con il sorriso.
 
Dai riflettori sono mancati due grandi protagonisti della Toscana da rally, l’ex campione di Zona Luca Artino (Skoda Fabia R5), mai entrato in sintonia con le viscide strade incontrate nella prima giornata di sfide, poi fermatosi stamane volontariamente, ed anche Fabio Pinelli, in corsa per il titolo regionale, Anche per lui un avvio di gara sofferto, con la Skoda Fabia R5 che guidava per la seconda occasione, prima di alzare bandiera bianca a metà della seconda giornata per una toccata che ha danneggiato una sospensione. In tema di campionati, con la Coppa Italia di terza zona già assegnata prima di questa gara al sardo Diomedi (qui assente), la pratica del Campionato Regionale passa adesso al Trofeo Maremma di fine mese, dove in diversi possono aspirare all’alloro stagionale, dal qui assente Senigagliesi, a Pinelli, come anche Michelini e Cavallini, inseritisi nel contesto proprio con le prestazioni offerte a Pistoia.